Fisiologia
Proprietà del muscolo di accorciarsi durante il movimento; con l’accorciamento si ha un aumento di spessore del muscolo, senza variazione di volume. La c. avviene per effetto dell’eccitamento [...] stimolo arriva al muscolo per mezzo del suo nervo, la c. si inizia a livello del ventre muscolare e di qui si dello spazio metrico.
Il teorema delle c. afferma che ogni c. su uno spazio metrico ha un unico puntofisso, ossia un punto per cui vale F ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] , carte bollate e fissati bollati.
Misurabilità del valore
La teoria del v. ha costituito (x)+hf′(x+ϑh).
Teoremadel v. medio nel calcolo integrale Se f(x) è una funzione continua nell’intervallo chiuso [a, b], esiste un punto x0 nell’interno, tale ...
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carico
Geologia
C. litostatico (o pressione di carico) La componente verticale della gravità che viene esercitata su una formazione rocciosa da parte del peso delle formazioni sovrastanti. In sedimenti [...] primo significato si distinguono: il c. fisso o permanente, che grava permanentemente sulla punto considerato (v è la velocità del liquido in B). Per un liquido perfetto in moto permanente, il c. totale è costante lungo ogni linea di corrente (teorema ...
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Matematica russa (Mosca 1850 - Stoccolma 1891). Sposata con V. O. Kovalevskij (v.), fu allieva di K. Weierstrass e prof. di analisi nell'univ. di Stoccolma. Studiò le equazioni alle derivate parziali ed [...] vasta di sistemi il teorema di esistenza e unicità, scoperto da Cauchy per i sistemi del 1º ordine. Recò notevoli contributi a problemi dinamici relativi all'anello di Saturno e al moto di un solido pesante con un puntofisso; il principale lavoro su ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] del calcolo della velocità perturbata nei punti di una superficie cilindrica di asse x e raggio r, possono essere concentrate in P1 (teorema solido, fisso rispetto al sistema di riferimento, la velocità passa dal valore nullo, a contatto del solido, ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] unica risultante è, dal punto di vista matematico, affatto equivalente al teoremadel parallelogrammo delle forze. Ma forze e resi assolutamente fissi nello spazio (fig. 11). Fissata l'estremità di un lungo filo a un puntofisso O, facciamolo passare ...
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PROPULSIONE aerea e spaziale
Antonio Capetti
Per imprimere ad un corpo, e in particolare a un veicolo, un moto diverso da quello che assumerebbe in seguito al libero gioco delle attrazioni esercitate [...] cosiddetto statico, tra le pressioni estreme del compressore nel suo funzionamento a puntofisso e quota zero.
Servono a al valore w di emissione. Precisamente, applicando il noto teorema delle quantità di moto, ed indicando con a il rapporto ...
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TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] è proporzionale all'intensità dell'impulso. Basta quindi fissare le idee sopra un impulso unitario, e investigarne
ovvero, dopo applicazione delteorema di trasposizione:
L'espressione che contiene Δ è tale che nell'intorno delpunto ∞ non si annulla ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] valori che essa assume sulla superficie della sfera. Il terzo teorema è quello del flusso di forza: Se μ è la somma delle la distanza delpunto arbitrario, ma fisso, Q dal punto Q′ variabile; ψ l'angolo che la normale n, nel punto variabile Q′, ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] punto essenziale. Questo difetto (ipotesi sottintesa dell'esistenza del massimo o minimo) può essere in alcuni casi rimosso da un teorema massimi o minimi tra quelli che congiungono un puntofisso con un punto di una linea o superficie sono normali a ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...