Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] sia un buonordinamento (problema delbuon o. del continuo) ha suscitato vivaci discussioni tra i matematici al principio del 20° sec., in seguito all’affermazione di E. Zermelo (1904) che ogni insieme è suscettibile di un buon o. (teoremadelbuon o ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] aggiornate e che garantiscono un buon comportamento, se non a ordinati completi e, potendosi interpretare i programmi di un linguaggio di programmazione come funzionali continui su tali insiemi, è possibile garantire l'applicabilità delteoremadel ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] della sola prima parte delteorema. Definiamo prima la I-I a 105, con beneficio di 5, segnato sull'ordinata positiva del corso 100. Per 2 la risultante fra l'acquisto II-II cassa di liquidazione assume delbuon fine dei contratti registrati ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] solo quello economico del profitto legato al mantenimento di un buon livello dei del rilievo effettivo e dell'interagire fra i termini che entrano nel teoremadel materia di mercato del lavoro, funzioni e compiti in ordine alla programmazione e ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] delbuon costume, della decenza e dei 'privati cittadini', nonché quelli contrari alla reputazione, al decoro nazionale e all'ordine significativi: Mamma Roma (1962), La ricotta (1963), Teorema (1968), Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] buona pur nella sorte avversa, dà alla luce due gemelli, Kuśa e Lava, i quali divengono, col tempo, seolari dell'asceta e cantore Vālmīki. Un giorno, durante un aśvamedha ordinato da Rāma, essi recitano per ordinedel esse il noto teorema di Pitagora. ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] di prezzi o di quantità alle altre i. del gruppo o del mercato. I. marginale I. il cui costo per es. emettendo obbligazioni). Secondo il teorema di F. Modigliani e M. il buon andamento le i., in qualunque ordinamento economico-sociale esse operino e ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] dell'ordine naturale creato da Dio, ma una conseguenza del peccato dell'uomo. Una buona costituzione e buone leggi potrebbero invece canalizzare insospettata vitalità delle regole di mercato.
Il teorema di Coase. - Secondo Coase l'assegnazione ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] tempo e agli sforzi richiesti per portare a buon fine una transazione. In alcune circostanze, tali Questo teorema viene denominato 'regola di Hand', dal nome del giudice più gravi.
Se l'ordinamento giuridico disponesse di sufficienti informazioni ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] Ann Arbor, 1962, repr. 1974: sono le premesse delteorema fondamentale sul calcolo dei consensi).
In questo quadro si colloca di qualsiasi soggetto dell’ordinamento si ritenga leso nei di imparzialità e buon andamento vengono costantemente ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...