punto inaccessibile
punto inaccessibile in problemi applicativi di tipo geometrico, punto di cui si voglia determinare la posizione o la distanza da altri, ma per il quale, non essendo direttamente accessibile [...] distanza d tra A e B, successivamente si misurano con un teodolite gli angoli α e β e si ricava, applicando il teoremadei → seni al triangolo ABC, la distanza del punto P dal punto A, data da
Con procedimenti analoghi si calcola l’altezza di una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] 1537, essa rappresentò un'altra importante fonte per la conoscenza della trigonometria in Occidente e in particolare del teoremadeiseni per il triangolo rettangolo.
Per quanto concerne la regione dell'Andalus, una notevole influenza ebbe l'Iṣlāḥ al ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] di curvatura r, l'applicazione della 2a legge della r. al raggio incidente in A su a e in B su b, e del teoremadeiseni al triangolo OAB, porta a riconoscere che, con gli elementi geometrici indicati nella fig., è: (r+dr)(i+di)(n+dn)=rin=cost. Per ...
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triangolo, risoluzione di un
triangolo, risoluzione di un determinazione di tutti e sei gli elementi fondamentali (lati e angoli) di un triangolo, a partire dalla conoscenza di alcuni di essi: un triangolo [...] angoli in tali vertici e tenendo conto che α + β + γ = π, si utilizzano i seguenti teoremi:
• teoremadeiseni:
• teoremi del coseno o di Carnot:
• teorema di Nepero
e analoghe relativamente alle altre coppie di lati del triangolo (→ Nepero ...
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trigonometria
trigonometrìa [Lat. scient. trigonometria (B. Pitiscus, 1595), comp. del gr. trígonon "triangolo" e -metría "-metria"] [ALG] [ANM] (a) In senso stretto, la geometria del triangolo, cioè [...] Dati due lati a, b e l'angolo compreso γ, il lato c si può ottenere partendo dal teorema di Carnot (v. oltre), cioè si ha c=[a2+b2-2ab cosγ]1/2 e successiv., per il teoremadeiseni, sinα=(a/c) sinγ, sinβ=(b/c) sinγ. (3) Dati due lati a, b e l'angolo ...
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intersezione
intersezióne [Der. del lat. intersectio -onis, da intersecare, comp. di inter- e secare, e quindi "tagliare nel mezzo"] [ALG] L'incontrarsi di enti geometrici (due rette, una retta e un [...] P; si calcolano, a partire dalle coordinate di P₁ e P₂, il lato P₁P₂ e l'angolo di direzione α₁ del lato stesso; applicando il teoremadeiseni si calcolano poi i lati P₁P e P₂P; per calcolare le coordinate x e y di P si hanno le relazioni: x=x₁+P₁P ...
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distanza tra due punti visibili
distanza tra due punti visibili problema topografico consistente nella determinazione della distanza d tra due punti A e B visibili da un osservatore, ma da lui non accessibili. [...] trigonometrici. Misurata la lunghezza a del segmento CD e misurati gli angoli
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applicando il teoremadeiseni prima al triangolo ACD e poi al triangolo BCD si ottengono i valori:
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Applicando quindi ...
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Carnot, teorema di
Carnot, teorema di detto anche teorema del coseno o teorema di Pitagora generalizzato, generalizzazione del teorema di Pitagora a triangoli arbitrari, non necessariamente rettangoli. [...] c2 − 2bccosα. Se l’angolo α è retto, allora il suo coseno è nullo e si riottiene il teorema di Pitagora. Insieme al teoremadei → seni, permette di determinare tutti gli elementi di un triangolo posto che siano noti tre elementi di cui almeno uno sia ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] lui è quella che si basa su due casi particolari del teoremadei momenti ch'egli ha scoperti; precisamente: sono eguali i momenti scalottato, segato sagittalmente e aperto in corrispondenza deiseni frontale e mascellare e del canale nasolacrimale; ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] teorica e pratica delle misure elettriche, attraverso la bussola deiseni e delle tangenti dovuta al francese C.-S.-M. Pouillet di partenza che in quello di arrivo, fu accolta come un teorema inatteso. In quanto ad avere forze motrici a buon mercato, ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...