Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] di periodo k. Si noti la potenza di questo teorema, che non dipende da alcuna ipotesi, se non lo stesso limite. Anche se di fatto la validità del risultato di si trovino da parti opposte rispetto al punto centrale 1/2. La funzione di raddoppio serve ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] due polinomi. Esiste una stima del numero K di cicli limite della forma K≤dq, dove centrale.
Questioni aperte
Abbiamo visto fino a ora problemi matematici formulati in modo preciso; tuttavia queste non sono le sole questioni aperte. Ci sono teoremi ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] può svolgere un ruolo centrale nell'indagine scientifica. fatto importante è che nella dimostrazione delteorema si usano in modo esplicito risultati apprendimento lineare può quindi essere derivato, al limite, da un modello che campiona gli stimoli. ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] -Bīrūnī applicò a quest'ultimo un teorema di Tolomeo sui lati e le erudito dell'Asia centrale scrisse una piccola opera sulla cartografia del globo (Taṣtīḥ dei loro propri climi senza preoccuparsi dei limiti precisi che li separavano. Una rapida ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] che la numerosità del campione cresca oltre ogni limite fissato, bensì questo principio è comunemente noto come teorema di Bayes che, per parte nostra il valore medio, abbandonando il punto centrale dell'intervallo, si sia notevolmente spostato ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] divenuto argomento centrale nella teoria tempo costante, i valori t e t′ delteorema possono essere presi come tempi di esecuzione di al caso pessimo, e costituisce un limite superiore alla complessità del problema poiché garantisce che P può essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] stile diretto e appassionato ‒ a volte quasi al limite della provocazione ‒, e il Manuale di economia è la volontà di conservare la centralitàdel concetto di equilibrio generale, aprendolo però una generalizzazione delteoremadel punto fisso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] centrale nei problemi di controllo del calore. La teoria deldel tipo B e con un numero arbitrario di elementi. Per i sistemi di questo tipo fu dimostrato un teorema importante sul valore critico del stati periodici (i cicli limite di Poincaré) e in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] buon scienziato classico che considerava centrale il problema della convalida empirica, il cosiddetto 'teorema della soglia', determinava il livello al di sopra del quale la un'unica oscillazione stabile (ciclo limite), per questa ragione detto ' ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] una sostanza, il limite a cui tende il rapporto tra la massa di un elemento di volume del corpo e la misura m.: v. particelle attraverso la materia: IV 455 a. ◆ [FSD] Teorema delle m. efficaci e tensore m. efficace: v. elettroni, dinamica nei solidi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...