Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] e la formula integrale di Cauchy. Sotto il suo nome vanno pure un metodo di interpolazione, il teoremadegliincrementifiniti e il criterio di convergenza (anche detto di Bolzano-C.) che stabilisce la condizione necessaria e sufficiente perché ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] inversa, di una funzione composta, di una funzione reciproca.
Si dimostra il teorema di Rolle per le funzioni numeriche; e il teoremadegliincrementifiniti per queste funzioni e quindi per quelle a valori vettoriali. La considerazione delle ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] proprio, e allora ogni scelta degli elementi incogniti che rendono soddisfatta l Il nome è dovuto al fatto che per il teorema di Pitagora, la soluzione di una tale e. finite. E. di tipo funzionale esprimente una relazione tra gli incrementifiniti ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] più conosciuta di Taylor, la Methodus incrementorum, tratta appunto del calcolo degli 'incrementi', o, come diremmo noi, delle differenze finite; vi troviamo l'enunciato del teorema di Taylor, che è derivato da una formula caratteristica del calcolo ...
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GEOMETRIA (XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non [...] geometri e un potente incremento a nuovi indirizzi e - Se il corpo σ è finito, lo spazio si dirà di Galois; per il teorema di Mac Lagan-Wedderburn, σ è . Se ora in T teniamo fisso uno degli elementi che compaiono nell'operazione ternaria, otteniamo ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] spazio campione uniforme. - L'insieme degli eventi è la famiglia ℰ di ∈ A. Il teorema di ricorrenza di Poincaré afferma che nA è finito con probabilità 1; secondo specificare che W(t) ha incrementi indipendenti e che la distribuzione condizionata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] maggiore coesione e unità dagli incrementi che riceve o se, allora non ha senso porsi il problema della verità degli assiomi. L'esistenza di un gruppo, dice caso contrario si dice finito" ‒ e poi dimostra il teorema che "esistono sistemi infiniti ...
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