Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] un ruolo di mediatore e pacificatore, ma non decide chi ha torto e chi ha ragione e non si pronuncia in ambito teologico.
Gli altri due episodi sui cui le cronache si concentrano confermano questa prospettiva. Tutti i testi infatti riportano sia l ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] sociale delle Chiese cristiane. Le Chiese riformate sono riuscite a vincere questa ostilità dal punto di vista teologico e pratico (la celebre tesi di Weber attribuiva al protestantesimo un ruolo essenziale nella genesi del capitalismo), mentre ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] . Mendelssohn divenne a Berlino il centro di un cerchia di intellettuali sia ebrei che non ebrei; quando però il teologo Johann Caspar Lavater lo invitò a esprimere le sue idee sulla verità del cristianesimo e del giudaismo, Mendelssohn si pronunciò ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] allo studio non gli era congeniale e sin da ragazzo fu determinato alla vita "negociosa". Allergico alle speculazioni teologico-metafisiche sulle "cose sopra natura" che "non si reggono", scalpitava per farsi, in qualche modo, "grande", o nella ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] vero filosofo (Massimo di Efeso), ma la distinzione è certamente meno marcata che nell’Epistola a Temistio80. La connessione fra teologia e ideologia politica viene in primissimo piano nell’Inno alla Madre degli dei (composto tra il 22 e il 25 marzo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] e religiosa che la sede episcopale di questa metropoli aveva ricoperto, e che in larga misura condizionò il pensiero teologico di Atanasio a partire dalla sua discussa elezione. I meliziani, una setta sorta a seguito delle persecuzioni dell’epoca ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] toujours la guerre»32, perciò anche la decisione del concilio non avrebbe contribuito a una pacificazione durevole delle dispute teologiche che, al contrario, continuarono con grande virulenza per secoli. Nell’opera è espresso in modo netto il punto ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] indussero però presto Buonaiuti ad assumere un profilo più misurato, confinato alla direzione della «Rivista storico-critica di scienze teologiche» e le autorità romane a indagare sul suo conto e a vigilare sulle sue pubblicazioni. L’apparizione dei ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] si esprimeva in un complesso di fenomeni che portava soprattutto l’impronta della politica di Costantino: il fondamento teologico del potere imperiale, che con quel sovrano divenne monarchia per grazia di Dio; la struttura piramidale della società ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] interpretazioni politiche o escatologiche, che hanno impegnato gli studiosi negli ultimi decenni, il breve, ma denso trattato teologico dell’igumeno filomoscovita cerca di dimostrare che la tradizione romana-orientale si fonda sulla fedeltà ai canoni ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).