LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] . Ordinato sacerdote nel 1751, si trasferì a Napoli l'anno successivo, riprendendo gli studi di logica, geometria, diritto e teologia. Cominciò a seguire anche le lezioni di Antonio Genovesi, del cui magistero e delle cui idee rimase sempre più ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] e di cui pronunciò i voti solo parecchi anni dopo, nel 1677. Nel collegio dei gesuiti di Lecce insegnò filosofia e teologia per tredici anni, poi passò al collegio Massimo di Napoli, che ospitava i figli della migliore società. Il suo influsso su ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] di insegnamento a Brera (1779-86), poté occupare, succedendo al Tamburini e per i buoni uffici di lui, la cattedra di teologia morale a Pavia.
In Lombardia, ma con frequenti soste nella regione d'origine, l'A. arricchisce la propria personalità dei ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] configurandosi come un ulteriore motivo di dissenso nel contenzioso teologico tra le due Chiese. Lo stesso Nettario (al avvalso di una ripresa del senso d'identità ecclesiale e teologica della grecità autoctona, che si veniva esprimendo nell'opera ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] prima, e in seguito di Lutero e di Descartes.
Arnauld, Quartae objectiones
«Prevedo però che ciò che offenderà di più i Teologi è che, secondo le convinzioni dell’Illustre Uomo, non possano restare salve ed integre le cose che la Chiesa insegna, sui ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] di vicecancelliere, la più prestigiosa carica di questa corporazione accademica e l'unica a poter conferire nel Regno la laurea in teologia.
Morì a ottantaquattro anni in una data compresa tra il 18 maggio 1571 e il 18 genn. 1572.
Negli anni in ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] la condanna degli errori moderni con la definizione del dogma, in quanto i primi erano innanzitutto, a suo avviso, errori di "teologia e morale naturale", e richiamò l'opportunità di colpire, al di sotto dei singoli errori, l'errore che tutti li ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] casi sono trattati succintamente ma chiaramente e le risposte o soluzioni, molto schematiche, rimandano sempre all'autorità di insigni teologi, tra i quali, a parte s. Tommaso, molto di frequente appare la citazione delle opere del cardinale Brancati ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] di Abruzzo e vi rimase per sette anni, tra il convento di Rieti e quello dell'Aquila, come lettore di filosofia, teologia e Sacra Scrittura. Iniziò anche la sua attività di predicatore, richiesta dall'Ordine, che lo avrebbe portato in diverse città d ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] argomenti contro la dottrina copernicana e che contiene in fine due fitte pagine con le obiezioni di carattere scritturale e teologico, tanto che qualche storico ha avanzato l'ipotesi che nella figura di Simplicio del noto Dialogo galileiano si celi ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).