FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Cristo della passione (unio, adhaerere). Benz ricordava che i mistici erano dei visionari, che l'immagine era al centro della teologia mistica e che una determinata immagine poteva anche essere all'origine di una visione estatica (Benz, 1934, p. 24 ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] con i luterani, il B. è a Firenze, nel convento della SS. Annunziata, per il noviziato e gli studi di filosofia e teologia. In questo periodo lo Studio dell'Ordine di Firenze era sotto l'influenza di Girolamo Amadei, che prese parte con vari scritti ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] fatto che il concetto di spirito, per qualificare la sostanza di Dio, non era stato fino ad allora valorizzato in ambito teologico (M. Simonetti, pp. 439-74, in partic. p. 450), mentre è proprio grazie a questo resoconto che entra in modo autorevole ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] cattolica.
La risposta di Lutero, motivata da una conoscenza approfondita delle difficoltà che si ponevano a una vera intesa teologica, fu negativa. Egli riteneva un'astuzia del C. e del pontefice il tentativo di mascherarle con alcune concessioni in ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] arguisce che il 30 gennaio il F. era a Caserta, mentre il 27 febbraio era a Napoli. L'impegno sul fronte teologico con la controversia sulla predestinazione non impedì la ripresa dei temi poetici in chiave paganeggiante e uno scambio di lettere con G ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] alcuni ecclesiastici del Seminario offerti all'Altezza Sua Reale da Francesco Boni, Modena 1814, p. 21.
Terminato il primo corso teologico e accentuandosi in lui l'interesse per il greco, frequentò l'università di Bologna (dal 1816 al 1820), ove però ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] , seguace del capo della pataria milanese. Nella Vita Arialdi dello strumese è possibile anche individuare quel nucleo teologico, intorno al quale, sopite le polemiche personali, si incentrò la successiva predicazione del diacono riformatore.
La ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] qualche tempo a Bologna, ottenne dal papa Gregorio XI con una bolla da Avignone del 27 apr. 1375 il magistero in teologia. Non sembra però, che abbia insegnato in qualche pubblica università, anche se è stato talvolta incluso, a torto, fra i professi ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] nel 1401; era allora docente presso lo Studio fiorentino, e il 30 novembre di quell'anno fu sostituito alla lettura di teologia da fra' Giovanni Bertoldi da Serravalle, il futuro traduttore e commentatore di Dante.
Il C. fu anche matematico, e in ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] Divine Scritture", scrive di lui il biografo Chiaramonti (p. 180) ed in effetti i suoi scritti tradiscono una cultura strettamente teologica, con quasi totale ignoranza delle grandi correnti di idee del secolo dei lumi. Ne Iltempio di Dio o sia la ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).