GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] nell'Ordine, fu destinato a Padova, nel convento dei Ss. Simeone e Giuda, come lettore di filosofia e poi di teologia, cattedra che tenne per più di quarant'anni, interessandosi anche di diritto e di letteratura. In giovane età compose un Carmen ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] locali.
A 15 anni entrò nell’Ordine dei minori conventuali e, secondo le fonti, avrebbe compiuto i suoi primi studi di teologia a Nola.
Il 1° gennaio 1584 fu creato baccelliere di logica. Il 13 settembre 1589, e non, come sostenne Luca Wadding ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] opere. La Scrittura divenne la fonte della sua attività di pastore e di predicatore, base del suo pensiero teologico, ascetico, politico e sociale. Valentiniano I, Graziano, Valentiniano II e Teodosio sono gli imperatori con i quali successivamente ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] del titolo di prelato domestico della S. Sede e del protonotariato apostolico.
Altro amico del C., ma di diverso orientamento teologico e politico, fu Gregorio Cerati; questi era priore del monastero benedettino, ma nel periodo del Tillot, cui era ...
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Antonino arcivescovo di Firenze, santo. - Domenicano (al secolo, Antonino Pierozzi; Firenze 1389 - Montughi 1459), fu assai versato in diritto canonico e scrisse di teologia morale, ascetica e storia. [...] ; festa, 10 maggio.
Opere
Versatissimo in diritto canonico (fu detto "A. dei consigli"), scrisse in latino e in volgare di teologia morale (Confessionale, in tre parti, tra cui Omnis mortalium cura o Specchio di coscienza per i fedeli; Summa moralis ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Dopo avere espresso la propria inadeguatezza, G. I assumeva i toni di un vero e proprio manifesto programmatico. Sul piano teologico la lettera non riserva sorprese o novità: G. I dichiarava di "accettare e venerare i quattro concili come i quattro ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] divina in se stessa, rimanevano da definire le modalità, e la questione occupò uno spazio crescente nelle dispute e nei trattati teologici della seconda parte del XIII secolo. La tesi di G. si opponeva a questi sviluppi sulla visione dell'essenza di ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] in rapporto con lui: il Savorelli ebbe con il G. una lunga corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi a Bertinoro e a Roma, dove s'interessò alle antichità ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] (o Valdesio), nato verso il 1140. Nel 1176 un avvertimento celeste avrebbe indotto Valdo alla conversione: avendo chiesto a un teologo quale fosse la via perfetta alla salvezza, si sentì ripetere la consegna di Gesù al giovane ricco: «se vuoi essere ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] (certo la sua maggiore opera dogmatica) è ricostruibile grazie alla confutazione (Antirrheticus) di s. Gregorio di Nissa. Il pensiero teologico di A. s'incentra nella redenzione, quindi nell'Incarnazione; con lui comincia una nuova fase delle grandi ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).