GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] l'8 ag. 1817; l'attuazione del progetto, già pensato dal Lanteri, fu facilitata dal fatto che il corso privato di teologia morale pratica iniziato dal G. nel 1808 aveva ottenuto il riconoscimento regio il 16 dic. 1814, con la sua nomina a capo ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] per la storia dell'Università di Padova, VI (1973), pp. 171 s., 176-178, 180; D. Cortese, Rettifiche su alcuni maestri teologi al Santo tra Quattrocento e Cinquecento: il maestro Sebastiano ed il maestro N. G. dell'Ordine dei minori, in Il Santo, XV ...
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Teologo ed erudito (Chio 1586 - Roma 1669). Addottoratosi a Roma in filosofia e teologia (1610) e in medicina (1616), "scrittore greco" della Vaticana (dal 1618: si deve a lui l'inventario, tuttora in [...] e in edizioni di testi, quest'ultime in verità non sempre criticamente soddisfacenti, riguardano la teologia (soprattutto i rapporti tra il pensiero teologico della Chiesa greca e il pensiero della Chiesa occidentale, con l'intento di mettere in ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] illustrare quello che il cristiano è tenuto a credere e quello che deve fare o non fare; i contenuti di questo sapere teologico - che L. dichiara di aver attinto dagli scritti dei santi e dei Padri che lo hanno preceduto, ma anche dalle dottrine dei ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] sacra (cfr. XXIX [1768], coll. 378-382, 394, 397, 409-412; XXX [1769], coll. 342-345) e scrisse un opuscolo teologico (Dissertatio adversus novum systema P. D. Ignatii Ludovici Blanchi C. R. de remedio aeternae salutis pro parvulis in utero clausis ...
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Nella religione cattolica, ufficio svolto dai religiosi prevalentemente nelle chiese per l’insegnamento o la diffusione della dottrina e delle verità di fede, per la spiegazione dei testi sacri, per l’ammaestramento [...] papa e dai vescovi la missione e il permesso di insegnare la religione di Gesù Cristo, e principalmente i curati e i teologi, concorrono a questo insegnamento in qualità di ministri del papa e dei vescovi. Le fonti della p. cristiana sono la Sacra ...
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Di nobile famiglia, legata alla dinastia longobarda dei principi di Salerno (Salerno tra il 1015 e il 1020 - ivi 1085). Uomo coltissimo nelle lettere e nella medicina, fattosi monaco (1054), dopo un breve [...] ai principi salernitani Gisulfo e Guido, hanno anche valore di fonte storica. Scrisse anche opere in prosa, di argomento teologico e medico, andate perdute (di due di medicina, De quattuor humoribus corporis humani e De pulsibus, restano rifacimenti ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] fede in C., ossia la sua dimensione divina e soteriologica, si collocò di fatto al di fuori della portata dell'arte: i teologi, gli ideatori e gli artisti ne furono ben coscienti; lo provano sia gli scritti dei Padri della Chiesa che prepararono il ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...]
110 Cfr. A. Catella, In memoriam P. Pelagio Visentin OSB, «Rivista liturgica», 84, 1997, pp. 763-766; S. Visentin, Il pensiero teologico del padre Pelago Visentin, in Spes una in reditu, cit., pp.189-205.
111 Salvatore Marsili compì i suoi studi nel ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] del Giudice e Lorenzo Corsini, protettore dell'Ordine dei servi dal 1709 al 1732 e poi papa Clemente XII, e l'allora suo teologo, Pietro M. Pieri, poi generale dei servi e cardinale. Questi si opposero al progetto di Innocenzo XIII di costituire il C ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).