Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] ordine non solo della società, ma anche della specie umana. Il fenomeno ha radici lontane, e trova esemplificazione nelle parole del teologo e orientalista del 19° secolo P. de Lagarde che, riferendosi agli Ebrei, affermava che "non si discute con la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] più noto della presenza civile di questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla richiesta di conciliare ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] in pace come membri del popolo di Venezia; la moralità civile, fondata su san Marco e su una sorta di destino teologico della città, che forniva allo Stato la logica portante della sua stessa esistenza, e dell'uso del potere nella giustizia ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] 1998, in cui si chiamavano le masse islamiche alla gíihād contro "i crociati e gli ebrei". Il terrorismo para-teologico di matrice islamica è un fenomeno che desta notevole preoccupazione per diverse ragioni: l'entità delle popolazioni musulmane, che ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 'aria nativa ed altre naturali esperienze" avrebbero giovato alle sue facoltà di procreazione. Ma a nulla valsero i pareri dei teologi e dei canonisti coinvolti per richiamare la principessa ai suoi doveri: la moglie di G. fu irremovibile e rimase in ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] " nel settore degli studi religiosi, per i tentativi di rinnovamento in campo ecclesiastico e nei dibattiti sui problemi teologico-critici che caratterizzavano l'inizio del '900 e i suoi convincimenti circa il ruolo del cristianesimo nella vita ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] del contrasto tra Chiesa e Stato, non pubblicò altre opere di rilievo, né portò a termine il disegno della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a Dio e ai suoi attributi ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] dimostrandosi preoccupato per l'aspirazione di questi laici a predicare, riguardo alla quale era ancora aperto il dibattito teologico (Ph. Buc), svolse un attivo ruolo di accoglienza e incoraggiamento.
Andrea Piazza
fonti e bibliografia
La principale ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] egli chiamò "secolare".
Alla fine di ottobre dello stesso anno 1723, vestì l'abito talare e iniziò gli studi teologici, probabilmente sotto la guida del canonico Giulio Torni, autore di note ai Commentaria in quatuor libros sententiarum di Guglielmo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] opere si definiscono i tratti caratteristici della scuola di Mosca: una maggiore complessità nelle composizioni e nel simbolismo teologico, il marcato allungamento delle figure, una più ricca tavolozza cromatica in cui si accorda la preferenza alle ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).