CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] . 405).
Fonti e Bibl.: Notizie per l'anno 1773, Roma1773, p. 42; ... 1778. Roma 1778. p. 42 (risultafino a tale anno segr. dei teologi della Sapienza); J. Casanova de Seingalt, Histoire de ma vie, VI, t. 12, Wiesbaden 1962, pp. 13-17, 20, 101, 243; G ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] Ordinato sacerdote il 3 die. 1758 nella chiesa di S. Giovanni Decollato a Venezia, consegui la laurea in filosofia e in teologia il 13 maggio 1759 a Bologna nel monastero di S. Giovanni in Monte dei canonici lateranensi.
Fornito di una vasta cultura ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] nel convento dei frati carmelitani di Napoli, dove nel 1539 divenne professo. Vi rimase ancora tre anni, al fine di studiare teologia e omiletica e ottenere la licenza di predicatore. Nel 1542 si trasferì a Siena e vi rimase fino al 1544, quindi a ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dal 1746 al 1762; inoltre lo pose in vista tra i teologi romani affidandogli la difesa del cardinale agostiniano E. Noris, la cui spagnola e duramente attaccata da un gruppo di teologi di quella nazione, nonostante l'approvazione romana. ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] F. Galiani, nipote di Celestino. Genovesi era allora nel pieno di una crisi culturale; distolto forzatamente dall'insegnamento teologico e perseguitato per eresia, conservava nell'Università l'insegnamento di etica. Sensibile più dei suoi compagni di ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] , l'arcigno Concina aggregava il M. a quest'ultima corrente e lo indicava come il curatore anonimo del Saggio de' supplementi teologici, morali e critici, di cui abbisogna la storia del probabilismo e del rigorismo (Lucca 1744) del gesuita N. Ghezzi ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] chiese e d'altri edifici di Roma…, I, Roma 1869, p. 28 n. 1642; F. Ehrle, I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna. Contributo alla storia della scolastica medievale, Bologna 1932, p. 120 n. 338; A.M. D'Amato, Vicende ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] del demonio (Rovereto 1753) di B. Baroni. Fondandosi su tutte queste autorità, il B. difende il punto di vista teologico tradizionale, secondo il quale la potenza del demonio non è stata distrutta, ma soltanto "limitata" dalla rivelazione: molti sono ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] Vernazza avrebbe scritto il Dialogo e approntata l'edizione del 1551 sistemando gli scritti anche con interpolazioni di carattere teologico. Tali ipotesi si trovano però ampiamente confutate in un saggio di Umile da Genova, L'Opus Catharinianum et ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] del papa pur senza alcun esplicito riferimento. Nell'ultima sessione, insieme con i vescovi M. Calini e L. Marini e al teologo F. Foreiro, gli fu affidata l'opera di revisione e redazione dell'Indice e del Catechismo, Messale e Breviario, che, frutto ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).