INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1651 I. X creò una commissione di cardinali, nella quale inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. Il pontefice seguì da vicino i lavori della commissione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la conoscenza filosofica in quanto capace di offrire argomenti paralleli alla fede. È questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, e che rivela con più scoperta e diretta umanità nella Consolatio, che può essere intesa ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] , come altre aziende contemporanee (basti pensare ai Giolito de Ferrari) gli effetti della svolta conciliare: i libri di carattere teologico-religioso o devozionale non solo non sono affatto più numerosi di quelli di altri generi, ma non sono neppure ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il nome di Filotimo.
Nello stesso periodo il C. collaborò sempre più strettamente col papa, anche in campo teologico, come è dimostrato dalla sua partecipazione alla stesura della bolla Unigenitus, emanata l'8 settembre 1713 contro le manifestazioni ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] un periodo di studio e di meditazione, durante il quale videro la luce opere di carattere scientifico e lo scritto teologico Precetti della morale evangelica… in ordine didascalico…(Napoli 1822).
Il C. sperò inutilmente che, con l'ascesa di Francesco ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] di diventare prefetto della biblioteca, nonostante che questa nomina avesse l'opposizione di quanti erano contrari al suo indirizzo teologico. Accettò la nomina il 18 ag. 1770 e ricoprì tale carica fino alla morte. Come revisore dei libri italiani ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] errori dei Greci (ibid., ff. 25r-26r; 39r-41r).
La tesi dell'E., che corrisponde a quella sostenuta nei decenni precedenti da rinomati teologi gesuiti (da 0. Giustiniani a F. Azzor, da S. Tucci a M. de Angelis da B. Giustiniani a M. Vasquez al card ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] : fermezza su tutte le questioni pratiche e difesa intransigente dei diritti regi, ma prudenza nell'avventurarsi sul terreno teologico o nell'impostare temi gallicani o ereticali. La sua azione fu quindi certamente più diplomatica di quella del suo ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] hanno gli studi su s. Tommaso: tra il 1745 e il 1760 stampò a Venezia in ventotto volumi le opere del grande teologo e nel 1750, sempre a Venezia, pubblicò trenta De gestis et scriptis ac doctrina sanctii Thomae Aquinatis dissertationes criticae et ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] scopo quello di portare il lettore alla persuasione. Se lo scopo della poesia è morale (anzi si può dire "teologico"), la persuasione diventa essenziale, ferma restando la condizione che criterio supremo sia la verità. Il secondo libro è dedicato ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).