liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] realtà, provocarono una reazione dell’autorità ecclesiastica, che prese posizione con l’Istruzione su alcuni aspetti della teologia della liberazione (1984), soprattutto nei confronti dell’ecclesiologia del padre L. Boff, e poi con l’istruzione ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] era assolutamente convinto della sua scelta e rimase in seminario. Tra il 1854 e il 1858 frequentò il corso teologico. La sua richiesta di frequentare l'università per approfondire le lingue orientali fu respinta: forse perché ai corsi universitari ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] , furono la proposta di elaborare un catechismo per la Chiesa universale e quella di approfondire lo studio dello statuto teologico e giuridico delle conferenze episcopali. A questo proposito, nel suo discorso all’assemblea il papa ribadì non solo l ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di Dio, cit., pp. 212-215.
101 Su questo personaggio cfr. P. de Navascués, Pablo de Samosata y sus adversarios. Estudio histórico-teológico del cristianismo antioqueno en el siglo III, Roma 2004.
102 Cfr. Eus., h.e. VII 29-30.
103 Cfr. Eus., h.e ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è una laica, che gira per il mondo circondata scandalosamente da uomini devotissimi, costei fa la predica al papa, gli insegna la teologia, lo apostrofa in nome di Dio, lo supplica a ben fare, lo minaccia persino, se non metterà in atto la linea ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dodici feste di devozione, riducendo così le feste di precetto, a parte le domeniche, a ventisette. Infine, in campo teologico, U. lasciò ai suoi successori una difficile eredità in conseguenza della condanna, con la bolla In eminenti del marzo 1642 ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
TeologiaTeologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] pantheon. Questo dio è assente in alcune delle fonti più antiche ed è stato ipotizzato che fosse in origine un'astrazione teologica nata all'inizio del III millennio; la sua sfera cosmica, comunque, è chiara.
Enlil il secondo della triade, era il dio ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] Michele da Cesena, e il pontefice residente in Avignone, Giovanni XXII. Nel 1321 Michele si era pronunciato nel dibattito teologico sulla povertà del Cristo e degli apostoli, sostenendo l'opinione per cui essi non avevano goduto di nessun diritto di ...
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Melantone, Filippo
Umanista e riformatore tedesco (Bretten, Basso Palatinato, 1497-Wittenberg 1560). Nel 1509 fu all’università di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga dove divenne magister artium e si dedicò [...] dei seguaci della Riforma, letta davanti all’imperatore e ai principi dell’impero il 25 giugno 1530. In essa M. e i teologi di Wittenberg si sforzarono di mettere in luce gli elementi di intesa con i cattolici e l’ortodossia delle tesi luterane, ma ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Dopo avere espresso la propria inadeguatezza, G. I assumeva i toni di un vero e proprio manifesto programmatico. Sul piano teologico la lettera non riserva sorprese o novità: G. I dichiarava di "accettare e venerare i quattro concili come i quattro ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).