INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1651 I. X creò una commissione di cardinali, nella quale inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e gesuita. Il pontefice seguì da vicino i lavori della commissione ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] un insieme di leggi in base al quale funzionava tutto l'Universo, e sia gli dèi sia gli uomini vi erano sottoposti. I teologi ritenevano che tali leggi potessero essere modificate o da un'assemblea di tutti gli dèi, oppure dai più potenti tra loro, i ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] le varie correnti cristiane nel prendersi cura anche della sorte dei corpi dei propri fedeli. Da Basilio a Nestorio non v'era teologo o eretico che non passasse il suo tempo tra i derelitti oppure a finanziare tali imprese. Fin dalla loro comparsa in ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] dei concili ecumenici V (553) e VI (680-681), che si erano limitati ad affrontare questioni di carattere teologico. Il comportamento tenuto dalla legazione della Sede di Roma al Trullanum è oggetto di discussione: secondo il Liber pontificalis ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il nome di Filotimo.
Nello stesso periodo il C. collaborò sempre più strettamente col papa, anche in campo teologico, come è dimostrato dalla sua partecipazione alla stesura della bolla Unigenitus, emanata l'8 settembre 1713 contro le manifestazioni ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] all'oscuro della tragica fine del pontefice. Durante il soggiorno in Oriente Federico partecipò attivamente al dibattito teologico, animato soprattutto dal cardinale Umberto, che pronunciò una vigorosa confutazione delle asserzioni del monaco Niceta ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] que le célibat cause à la société et aux sciences, Paris s.d.).
Alieno da ogni considerazione di carattere teologico e giuridico, il Discours appare essenzialmente fondato su una visione naturalistica di stampo illuministico, sul richiamo ai diritti ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] nel mondo laico per il tramite dell'avvocatura, le pressioni dei parenti perché si accostasse finalmente allo studio della teologia ebbero poco alla volta il potere di sgretolare nel Castiglioni il convincimento che la propria vocazione non fosse né ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] in sostanza si può accostare anche alla raccolta di autorità e al repertorio di storie esemplari, al martirologio e al trattato teologico-morale, alla cronaca cittadina e alla raccolta di mirabilia. Si è potuto affermare che S. ha voluto scrivere una ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] nome dell'intransigentismo antimodernista, vedeva in quegli anni gesuiti e domenicani far fronte comune in una battaglia al tempo stesso teologica e politica. Non a caso nel 1855 La Civiltà cattolica ebbe a definire l'opera del G. "uno dei migliori ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).