DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] di onore e di giurisdizione conferito da Gesù Cristo" ai successori di Pietro (p. 137).
Fu forse in ragione di tali riserve teologiche che il D. seguì solo dall'esterno l'avvenimento del sinodo di Pistoia (1786) e non vi si soffermò mai nel carteggio ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] Roma 1658), dedicata ad Alessandro VII e a Flavio Chigi e il raro volume Il mondo christiano visibile et invisibile, teologico, et istorico( (ibid. 1673; una copia a Roma, nella Biblioteca Alessandrina), dedicato al cardinale Paluzzo Altieri, sono di ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] seguire i corsi di retorica e filosofia; proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegio romano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune applaudite dispute pubbliche. Ma il B. non rimase a lungo fedele all ...
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GIOACCHINO DA FIORE
GGian Luca Potestà
Nato verso il 1135, dopo un periodo di formazione nella Curia regia a Palermo e un viaggio in Terrasanta, ritornò in Calabria, di cui era originario, e divenne [...] 'affiliazione si realizzò infine per tramite di Fossanova.
A Casamari (1182-1184 ca.) G. si dedicò allo studio della teologia trinitaria e interpretò un oscuro testo profetico presso la Curia papale.
Nella successiva fase di rinnovato conflitto fra l ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] p. 91; H. Dellwing, Studien zur Baukunst der Bettelorden in Veneto, München-Berlin 1970, p. 84; L. Gargan, Lo studio teologico e la biblioteca dei domenicani a Padova nel Tre e Quattrocento, Padova 1971, p. 11; Id., Il preumanesimo a Vicenza, Treviso ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] nov. 1726, rientrò a Roma e, attratto dal sacerdozio, vi continuò gli studi più adatti a quello stato quali la teologia, la filosofia, le sacre scritture, la liturgia, i sacri canoni, la storia ecclesiastica e quella medioevale. Onde meglio accedere ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] 'Italia meridionale,Palermo 1938, pp. 54, 128 , 132, 133, 305, 382, 405;B. Matteucci, Scipione de' Ricci. Saggio storico-teologico sul giansenismo italiano,Brescia 1941, pp. 121, 300;E. Dammlg, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] pavese e il giansenismo toscano, in Miscellanea pavese,Torino 1932, p.. 195; B. Matteucci, Scipione De Ricci. Saggio storico teologico sul giansenismo italiano,Brescia 1941, pp. 177 e n. 26, 178 n. 28; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] 1769, pp. 133-136; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 375 s.; G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica dell'università di Padova, Padova 1922, pp. 195 ss.; T. Kaeppeli, Script. Ord. praed. Medii Aevi, Romae 1970, I, pp. 390 ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] paradiso o l’inferno. Dal Corano e dalla tradizione (sunna) si sono tratti 99 epiteti, da cui la corrente teologica maggioritaria ha desunto i 13 attributi (ṣifāt) di Dio: esistenza, eternità nel passato, eternità nel futuro, dissomiglianza da ogni ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).