LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] Entrò da giovane a far parte dell'Ordine dei servi di Maria, si addottorò nel 1521 e divenne lettore di teologia, metafisica, matematica nelle Università di Perugia, Bologna (1525-29) e infine Roma, distinguendosi ben presto per la vastissima cultura ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] generalato fu eletto procuratore generale dell'Ordine e inviato a Roma, dove Paolo III lo accolse fra i suoi intimi e lo nominò teologo del Sacro Palazzo. Il 17 maggio 1548 fu fatto vescovo di Scala in Campania e pare sia stato sul punto di essere ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] sua generazione, egli avesse intrecciato l’interesse per l’indagine fisiologico-anatomica con la curiosità per il dibattito teologico.
Condannato in patria, professionalmente poco stimato in esilio, Pigafetta fu anche fatto oggetto di accuse per il ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] giuridici, tradizionali nella sua famiglia. Aveva già dato prove del suo ingegno e della sua competenza in diritto canonico e teologia morale, scrivendo di queste materie e forse anche insegnandole nelle scuole del suo Ordine, quando nel 1463 si recò ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] un rimontaggio distratto delle carte nel corso di una successiva rilegatura, oppure sono state fornite spiegazioni di carattere ideologico o teologico, più o meno complesse. Lo studio di Wright (1973) ha però dimostrato che le carte si trovano nella ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] Il 1º febbr. 1673 riottenne il suo antico ufficio da Clemente X, con una bolla che riabilitava la sua competenza teologica e scritturale; il medesimo pontefice lo chiamò a far parte con diritto di voto delle Congregazioni cardinalizie del S. Uffizio ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] 1890, lo fece promuovere canonico della cattedrale di Palermo. Negli anni successivi fu segretario poi consigliere del Collegio teologico palermitano, deputato del Collegio di Maria della Sapienza e poi dell'Opera pia Filippone presso il Comune di ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] M. Ricchini. Compiuti gli studi, fu promosso lettore di teologia e adibito all'insegnamento nello stesso convento. A Ferrara ebbe venne chiamato da Carlo Emanuele III alla cattedra di teologia dogmatica dell'università di Torino.
Nei sei anni di ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] In tale modo il C. fu il primo vescovo orientale inserito nella struttura canonica della Chiesa occidentale con uno statuto teologico e giudirico elaborato in trent'anni dalla Congregazione postridentina per la riforma dei fedeli di rito greco e dei ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] vestì l'abito cappuccino nel convento di Palanzana (Viterbo) il 7 nov. 1709, compiendo la formazione filosofica e teologica parte a Bagnoregio e parte a Roma, nel convento della Concezione. La sua ordinazione sacerdotale dovette avvenire verso il ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).