Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] a oggi.
La Riforma, il potere civile e la tolleranza
L’età della Riforma fu caratterizzata dal «confessionismo»: il documento teologico e normativo alla base di ogni Chiesa locale o nazionale era la confessione di fede. Essa forniva anche il nome ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] intellettuale e l'ampia preparazione erudita, il G. riuscì poco efficace e vigoroso negli scritti di argomento filosofico e teologico, peraltro quasi sempre occasionali e privi di un impianto robusto e meditato. In un Discorso filosofico-morale in ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] le cattedre di logica (1590-91), di fisica o filosofia naturale (1591-92), di metafisica (1592-93) e, infine, di teologia scolastica (1609-1612). Questa era l'ultima cattedra cui si accedeva, dopo un rapido passaggio nelle altre, e, generalmente, la ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] numerosi aderenti nelle campagne, e sopravvisse anche durante la dominazione vandalica e, nonostante nuove misure, durante la riconquista bizantina. Oltre le differenze teologico-disciplinari indicate, il d. non accettò la festa dell’Epifania. ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] , oltre al senso letterale, un duplice significato, spirituale (relativo al processo psico-cosmologico) e celeste (processo psico-teologico). Il suo sistema teosofico, esposto in questa forma, compì una lunga evoluzione (Arcana coelestia, I-V, 1747 ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] mistica, quello d’Occidente tende a dare più rilevanza all’ascetica; di conseguenza l’ascetica orientale è più teologica, quella occidentale più etica; nell’Oriente la mistica è considerata un fatto ordinario e nell’Occidente straordinario.
Regole ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale [...] processo di reale formazione dell’individuo, il quale in tanto è, in quanto non è, e diviene, ossia si attua.
Religione
È definita teologia d. (o della crisi) quella di K. Barth, F. Gogarten ed E. Thurneysen, che ha trovato numerosi seguaci presso ...
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MISSIONE (XXIII, p. 442; App. II, 11, p. 333; III, 11, p. 137)
Giovanni Caprile
Gli ultimi decenni di attività missionaria cattolica mostrano anzitutto una crisi, dovuta - oltre che alle ripercussioni [...] ). I seminari erano 496 (397 minori e 99 maggiori) con 44.072 alunni, di cui 8652 nei corsi filosofico e teologico.
Gl'istituti religiosi maschili dediti esclusivamente all'azione missionaria erano 23 con 17.346 soggetti; altri 50, di finalità non ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] già nel marzo 1966, quando ricevette il primate anglicano Michael Ramsey, sottoscrivendo una dichiarazione comune: questa inaugurò un dialogo teologico bilaterale, che nell’aprile del 1977 portò alla firma a Roma di un nuovo testo comune.
Fra le ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Bologna, sulla cui matricola figura come "magister Angelus de Venetiis, secularis, papa Gregorius XII" (I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. Ehrle, Bologna 1932, p. 104).
Verso la fine del 1379 o, più ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).