Teologo (Novara fine sec. 11º - Parigi 1160), chiamato dai posteri magister sententiarum. Il suo scritto principale, i Libri Sententiarum, il testo teologico più diffuso nel Medioevo, gli fruttò una celebrità [...] puramente accidentale), entrò dal sec. 13º nelle università sotto l'autorità pontificia come testo fondamentale per l'insegnamento della teologia e tale restò fino a tutto il Rinascimento (di qui l'enorme numero dei commenti alle Sentenze). P. è ...
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Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da Paolo III a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] Per quanto non alieno dalle mondanità e dal nepotismo, G. seppe assecondare lo spirito della Controriforma trionfante, sia sul piano teologico, combattendo l'eresia di M. Baio e imponendo ai Greci cattolici le decisioni del Concilio di Trento, sia su ...
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Gesuita belga (Malines 1889 - Roma 1964); sacerdote dal 1919, prof. di diritto canonico (1923-36) e direttore (1929-36) dell'Istituto filosofico-teologico dei gesuiti a Lovanio, superiore della provincia [...] del Belgio settentrionale (1938-46), dal 1946 fu preposito generale della Compagnia di Gesù ...
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Pensatore e teologo (n. Odessa 1893 - m. 1979), sacerdote (1932). Ha insegnato nell'univ. di Odessa e di Praga e nell'Istituto teologico ortodosso di Parigi, quindi (dal 1948) in varî istituti e università [...] . Tra le sue opere: Vostočnye Otcy ("I Padri della Chiesa orientale", 1931); Vizantijskie Otcy ("I Padri della Chiesa bizantina", 1933); Puti russkogo bogoslovija ("Le vie della teologia russa", 1937); The eastern tradition of Christianity (1949). ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] soltanto riguardo agli studi patristici, ma anche riguardo al rinnovamento di quelli biblici e liturgici. Il lavoro di studiosi e teologi come E. Mersh, J. Daniélou, Y. Congar, H. de Lubac, i benedettini di Chevetogne e altri, in campo patristico ed ...
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Teologo francese gesuita (Neuilly-sur-Seine 1905 - Parigi 1974), è stato, attorno agli anni Cinquanta del Novecento, tra i maggiori esponenti del rinnovamento teologico.
Vita
Prof. all'Institut Catholique [...] studî, soprattutto sulla tipologia biblica, le origini del cristianesimo e la patristica greca, tendono all'elaborazione di una teologia della storia che, approfondendo l'idea cattolica di tradizione, dia senso allo sviluppo dogmatico. Tra le sue ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] e di fisica. Una versione della tesi di Giovanni di Ripa era già stata confutata, alcuni anni prima, da due autorevoli teologi scolastici, Riccardo di Middleton e Duns Scoto; in effetti, l'introduzione di questo tema da parte di Giovanni di Ripa era ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , H. Sonnemans, Paderborn 1990.
M. Guasco, Dal modernismo al Vaticano II. Percorsi di una cultura religiosa, Milano 1991.
R. Gibellini, La teologia del XX secolo, Brescia 1992.
J.-M.-R. Tillard, Chair de l'Église, chair du Christ. Aux sources de l ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] de fide; de duellio nunc scrutaris […]", Commemoratio, col. 594) e si evitò accuratamente di far riferimento a problemi teologici e a posizioni di fede. L'interrogatorio si concluse frettolosamente, venne pronunciato il verdetto di condanna a morte ...
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Teologo luterano (Sondershausen 1673 - Dresda 1749); prof. (dal 1707) a Wittenberg, poi (1709) soprintendente a Dresda, L. fu l'ultimo eminente rappresentante della ortodossia luterana. Il suo pensiero [...] teologico è caratterizzato dall'opposizione al pietismo e da un forte spirito ecclesiale. Fondò il primo periodico di argomento teologico, Unschuldige Nachrichten von alten und neuen theologischen Sachen (1701-51). ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).