MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] zibaldoni del M., i citati Vat. lat. 11507 e 14162. Né mancarono, tra le sue letture, opere di carattere devozionale e teologico, di cui sembra di cogliere un riflesso, per ciò che concerne la sua produzione, nel gusto per il genere delle orationes ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] presenza in quasi ogni diocesi, riacquistò la supremazia alla Sorbona, riuscì ad ottenere che molti capitoli ed istituti teologici ritornassero sulla primitiva accettazione della bolla e a Parigi e in altri importanti vescovati impedì ai gesuiti di ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] XI, Modena 1907, pp. 5176 s.: lettera all'A., Modena 6 giugno 1748). Scrisse anche componimenti poetici d'ispirazione teologico-religiosa (Ode sopra la religione in risposta ad una lettera poetica francese, XII sonetti contenenti le prove principali ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] rimatori barocchi, pure, almeno nell'ispirazione moralistico-didascalica di alcune delle composizioni giovanili e nell'argomento teologico-morale delle altre composte in età avanzata, hanno una certa originalità di ispirazione. Ricche di reminiscenze ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] figura. Di diverso avviso è M.P. Gilmore, che vi individua un nucleo sarcastico tutto italiano indirizzato verso l'Erasmo teologo e anticiceroniano. Per S. Seidel Menchi il dialogo si connette con la polemica che aveva contrapposto Erasmo a H. Hutten ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] limite della razionalità di impianto aristotelico, nel cui ambito tale immortalità non è dimostrabile, e si colloca su di un piano decisamente teologico.
Fonti e Bibl.: Per le notizie sulla vita del F., cfr. M. Truffi, La vita di G. F., in Rass. di ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] estranei, l'A. seguì la nuova tendenza trattando dell'ottava beatitudine, dell'invidia e dell'avarizia e di altri temi teologico-morali.
Entrato in familiarità con Carlo Borromeo, alla metà del 1562 l'A. fu da lui assunto come segretario e nominato ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] intellettuale e l'ampia preparazione erudita, il G. riuscì poco efficace e vigoroso negli scritti di argomento filosofico e teologico, peraltro quasi sempre occasionali e privi di un impianto robusto e meditato. In un Discorso filosofico-morale in ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] della Curia con la "religione" (ediz. Scholz, p. 123). È inoltre significativo che ogni volta che il C. tocca un tema teologico, ne tratta non come di scienza propria, bensì come udito da altri (ibid., pp. 123, 142). Come a riscontro, viene invece ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Theol. Prof." presso l'Università di Lovanio. Qui svolse il suo insegnamento in qualità di professore extra-ordinarius della facoltà di teologia dal 1° ott. 1479. Sappiamo che tenne corsi su Scoto, sul De civitate Dei e sul De doctrina christiana di ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).