Drammaturgo e scrittore inglese (n. nel Lincolnshire 1573 - m. Clerkenwell, Londra, 1641). Disse di avere scritto ben duecento drammi, ma se ne conoscono soltanto ventiquattro. Probabilmente sua prima [...] ; non meno commovente è The English traveller (1633), tragedia domestica, caratterizzata, come l'opera precedente, da un elevato tono morale. È autore anche di un macchinoso poema teologico-emblematico, The hierarchy of the blessed Angels (1635). ...
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Di nobile famiglia, legata alla dinastia longobarda dei principi di Salerno (Salerno tra il 1015 e il 1020 - ivi 1085). Uomo coltissimo nelle lettere e nella medicina, fattosi monaco (1054), dopo un breve [...] ai principi salernitani Gisulfo e Guido, hanno anche valore di fonte storica. Scrisse anche opere in prosa, di argomento teologico e medico, andate perdute (di due di medicina, De quattuor humoribus corporis humani e De pulsibus, restano rifacimenti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la sapienza e potenza del Padre; non mai l'umanità del Figlio. Dell'Incarnazione non vide e sentì se non il valore teologico e il mistero. La religiosità dell'A. restò lontana sia dall'ardore dei mistici, che più fortemente si accende proprio nella ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] luogo anche alla più completa e insidiosa teorizzazione dell'attività artistica sia come attività critica sia come attività teologica e in ogni caso politica. L'eclettismo classicista, che, conciliando mimesi e simbologia e interagendo anche con le ...
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Poeta tedesco (Kaiserswerth, Düsseldorf, 1591 - Treviri 1635); gesuita, prete nel 1622, prof. di filosofia e teologia morale e predicatore del duomo di Paderborn, passò quindi (1627) a Würzburg e, in seguito, [...] delle persecuzioni. Postumi (1649) apparvero il Güldenes Tugend-Buch e il Trutz Nachtigal, il primo raccolta di meditazioni teologico-morali, il secondo ampia serie di liriche di natura mistica, nell'insieme uno dei cicli poetici più ricchi della ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] vero et original et litteral volume non si contiene". Nel libro dei Salmi è anche introdotto un brevissimo commento teologico, basato sull'opera trecentesca Commentaria in Psalmos Davidicos del carmelitano Michele Aiguani da Bologna.
Con la data 1 ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] l.C. 7,12.
19 Accanto a quelle segnalate da R. Farina, L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea. La prima teologia politica del cristianesimo, Zürich 1966, pp. 166-205.
20 Cfr. Eus., v.C. IV 29,4. Si veda D. Dainese, Concili e sinodi ...
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VALAFRIDO soprannominato Strabone (lo strabico)
Fausto Ghisalberti
Poeta e teologo, nato nella Svevia, da umili origini, nell'808-9, morto a Reichenau il 18 agosto 849. Venuto a Reichenau, sotto la guida [...] Lotario a Fonteney, fu nell'842 reintegrato da Ludovico stesso nella sua dignità.
Le opere di V. sono poetiche e teologiche, ma, se ai moderni piace prevalentemente come poeta attraente e geniale, per i suoi contemporanei la sua importanza risiedette ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] », xxxv, N. S., v (1932), pp. 3-82, poi in ID., Saggi danteschi, Torino, SEI, 1954, pp. 25-98; ID., Filosofia e Teologia nel Convivio e nella Commedia, in Nuovi saggi danteschi, Torino, SEI, [1954], pp. 69-122.
[42] Cfr. NARDI, Dante e la cultura ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] matematica e la lingua "toscana", il cui insegnamento era stato inaugurato da D.M. Manni. Nel 1756 si laureò nel collegio teologico dello Studio fiorentino, e nello stesso anno pubblicò due sonetti d'occasione per le nozze di G. Dini con la marchesa ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).