CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] . da Talloires, novembre '86) trascorse 19 anni in Italia (1761-80): a Bergamo per un triennio fu professore di teologia, poi fu curato di S. Pietro ad Assisi, penitenziere apostolico a Roma, confessore di religiose ed esaminatore sinodale a Ferrara ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] pretese della ragione, a cui non è riconosciuta la capacità di rispecchiare processi reali, di scoprire verità di ordine teologico, di regolare la vita pratica. In sostanza le sole proposizioni razionali sono quelle della matematica e della geometria ...
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Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento di Oxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] difesa del dogma cattolico; e instaurava un nuovo metodo apologetico ripreso dalla fine dell'Ottocento e particolarmente vivo nella moderna storiografia e teologia del dogma. Nella Grammar of assent, N., in polemica col razionalismo e il liberalismo ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] tanto di astratto che ebbe, fu strettamente legata alla sua cultura. Erudito grandissimo, il suo sforzo nel campo filosofico e teologico fu quello di assimilare e coordinare la cultura antica in un'unica visione d'insieme cristiana, e per tale sforzo ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] fu davvero spedita, è evidente il divario fra essa e la prima, che si limitava a prevedere una semplice discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV aveva fatto esplicita menzione dei monasteri greci di Roma: di lì erano ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il 18 sett. 1866 aveva ricevuto la tonsura e i primi due ordini minori), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal vescovo di Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 dic. 1873 e subito gli fu affidata, dal 5 ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] . 4r-25r).
In essa l'E. affronta il tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il quesito se, divisa la realtà in tre generi di enti ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] vivere con serenità la pure complicata vita di una comunità come era quella del seminario. Frequentò di seguito il corso teologico presso il seminario di Milano, usufruendo di una borsa di studio intitolata al cardinale Ferrari, che ebbe modo di ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] e incertezze.
Divenuto nel 1748, sempre in S. Domenico di Brescia, lettore di Sacra Scrittura, ottenne nel 1750 la cattedra di teologia nell'università di Ferrara, per passare nel 1756 a Torino, dove insegnò sino al 1770. Morì a Torino il 4 maggio ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] zibaldoni del M., i citati Vat. lat. 11507 e 14162. Né mancarono, tra le sue letture, opere di carattere devozionale e teologico, di cui sembra di cogliere un riflesso, per ciò che concerne la sua produzione, nel gusto per il genere delle orationes ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).