CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Cinque e Seicento il mito di Venezia, assicurò al suo autore quella fama che, forse, né la porpora, né gli scritti teologici gli avrebbero garantito.
Iniziato intorno al 1524-25, ma terminato a Venezia solo tra il 1531-341, il trattato descrive con ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] lo accompagnerà nella carriera letteraria. Ingegno versatile e precoce, si trovò però in urto con l'insegnamento teologico classicistico della sua Congregazione, impostato su rigide basi scolastico-aristoteliche: "non poté mai applicarsi a studi così ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] A., a tutti gli ambiti nei quali è valido il discorso estetico, cioè nel campo morale, nel campo retorico, in quello teologico (ivi, pp. 547, 38 - 548, 5).
È stato osservato che quest'idea estetica non è soltanto teorica. Leprieur (1905, pp. 346 ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] e fosse stato secolarizzato (dietro sua richiesta) con motu proprio di Pietro Leopoldo il 24 febbr. 1785.
Nella storia della teologia cattolica del secondo Settecento il F. è stato studiato per lo più nei suoi rapporti col giansenismo e solo grazie ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] , R. Passeggeri. Il resto della produzione del C. è diviso tra poesie e orazioni d'occasione, trattati teologico-filosofici, opere divulgative di medicina, astronomia, matematica.
Le caratteristiche tecniche dell'officina del C. sono estremamente ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] Alvito presso Cassino e di Montella nell'Irpinia, seguì i corsi di filosofia scolastica ad Aversa dal 1699 al 1701. Il primo biennio teologico fu ad Agnone (od. prov. di Isernia); il secondo nel convento di Assisi, dal 1703 al 1705, sotto la guida di ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] cause di separazione tra i coniugi). Le voci relative ai sacramenti danno luogo ad excursus di carattere più strettamente teologico circa la loro validità. Sono inoltre frammesse molte notizie storiche circa l'antichità delle pratiche liturgiche e in ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , d'altra parte, non era nuovo per E., che tra il 1305 e il 1306 aveva fatto parte di una commissione di teologi incaricata di giudicare la dottrina eucaristica di Giovanni di Parigi (Chart. Univ. Paris., n. 656).
L'ultimo impegno ufficiale di E. fu ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] garantì l’ammirato rispetto dei suoi allievi.
Dopo Il fondamento e il contenuto della morale (Como 1947), nel 1953 uscì Filosofia e teologia della storia (ibid.), in cui sostenne che la storia, la quale ci rivela il male, vale a dire i limiti umani ...
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Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] dello scritto di Enrico VIII contro Lutero, che taluni anzi attribuiscono a Giovanni. In questa attività di polemista e di teologo lo sorpresero gli avvenimenti del 1527. Confessore di Caterina, G. sostenne la validità del matrimonio regale (De causa ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).