Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] umanistici a Firenze, P. si recò a Lione per esercitarvi la mercatura; ma prese subito tanta parte alle dispute teologico-dottrinali che vi fervevano. Nutrito di religiosità savonaroliana e di filosofia platonica, si avvicinò ai riformati (1572) a ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] a Savigliano e la missione nel Medio Oriente come vicario e delegato apostolico.
Aggregato al Collegio dei teologi nel 1817, insegnò teologia e sacra scrittura a Casale Monferrato. Fu vicegovernatore del Collegio delle provincie in Torino nel 1820-21 ...
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Iesse
Gian Roberto Sarolli
Padre di Davide e antenato di Maria Vergine; D. lo menziona due volte (lesse, in Cv IV V 6, Isai, in Ep VII 29) e in passi altamente allusivi e significativi perché basilari [...] nel suo sistema teologico-politico che si fonda sull'idea provvidenziale di Roma e del suo Impero (E però è scritto in Isaia: " Nascerà virga de la radice di lesse, e fiore de la sua radice salirà "; e lesse fu padre del sopra detto David. E tutto ...
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Filosofo neoplatonico (n. Calcide, Celesiria, 250 circa - m. 330 circa). Fu l'iniziatore della scuola neoplatonica di Siria. Scolaro del peripatetico Anatolio e poi di Porfirio, influì fortemente sullo [...] arithmeticae, e l'opera De mysteriis. Delle opere perdute la più notevole doveva essere la Χαλδαικὴ τελειοτάτη ϑεολογία ("Teologia caldaica"). Negli scritti di matematica di G. si trovano notizie preziose sull'aritmetica greca, in particolare su un ...
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Umanista (Monaco 1532 circa - Ulma 1601), discepolo di Mathesius e di Melantone, insegnante a Monaco, che dovette lasciare per il suo luteranesimo (1559), poi a Ulma; autore, in latino, di odi (Poematum [...] libri tres, 1560), drammi spirituali (Christi vinea, 1551; Adelphopolde, 1556), un poema teologico (Christogonia, 1589) e una parafrasi in versi del Nuovo Testamento (Evangelia et Epistolae, 1593). ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] . La mentalità di G. è quella di un umanista cristiano, di tradizione erasmiana; egli cerca, al di sotto di un sistema teologico o di un sistema di norme giuridiche, una trama razionale che ne costituisce l'essenza e che sorregge le altre componenti ...
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Teologo protestante (Stetten, Württemberg, 1839 - Berlino 1908), pastore a Heilbronn (1868), poi a Jena (1870), prof. di teologia pratica (1871), nel 1875 fu chiamato a insegnare teologia sistematica a [...] A. Ritschl; diede pertanto il meglio di sé in opere di storia delle idee teologiche, viste nelle loro caratteristiche ambientali e nelle loro connessioni storico-culturali: Der Paulinismus (1873); Grundriss der christlichen Glaubens- und Sittenlehre ...
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Storico del cristianesimo (Melleville 1849 - Rouen 1927), prete. Promosse gli studî storico-critici con una serie di importanti indagini sul sacramento della penitenza (La confession sacramentale dans [...] l'Église primitive, 1903; La Pénitence publique dans l'Église primitive, 1903) e sullo sviluppo del pensiero teologico (Études de critique et d'histoire religieuse, 1905-23); tuttora fondamentale la sua Vie de Saint Bernard abbé de Clairvaux (2 voll ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] documenti delle cancellerie imperiale e pontificia e dalla polemica fra civilisti e canonisti, al piano della trattatistica politica.
Il teologo Giovanni di Parigi, nel 1302/1303, mette in discussione il valore del documento in un momento in cui, con ...
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agostinismo
Indirizzi, correnti e dottrine di pensatori che si richiamano ad Agostino, in partic. le scuole filosofiche e teologiche sorte nell’ordine agostiniano. L’a. non si può intendere come un sistema, [...] nel rapporto tra intelletto e fede (s. Anselmo) come nella concezione della subordinazione delle arti alla riflessione esegetica e teologica.
L’influenza di Agostino nel mutato contesto del sec. 13°
Nel nuovo clima culturale del sec. 13° l’influenza ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).