L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] si può leggere senz’altro alla luce della tradizione della critica costantiniana nella teologia del Risveglio, è un’arringa a favore dell’abbandono dei riferimenti positivi a Costantino cristiano: «La Chiesa cristiana non ha nulla da perdere da quest ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] riconoscere che «nessun uomo può vivere senza un’ipotesi positiva»75. «Tracce», che ancor oggi viene pubblicata, », 104, 1953, 3, pp. 3-12.
29 C. Colombo, Giudizi teologico-politici sui risultati delle elezioni, «Vita e pensiero», 36, 1953, 9, pp ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] non solo perché potevano sollevare conflitti con le leggi positive, ma anche perché non era semplice riferirle ai casi considerata propriamente umana: si rischiava così di tornare alla teologia tomistica e di aprire una discussione sul momento in cui ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] romain, opera che Ernesto Buonaiuti avrebbe ancora positivamente segnalato nelle note bibliografiche relative alla sezione non era bastata per porre al riparo un proprio lavoro di teologia storica sul dogma eucaristico dai rigori dell’Indice, sino a ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] problematica del tutto nuova, le Dissertazioni si muovono nel solco della teologia cattolica sei-settecentesca (F. Suárez, F. Jacquier, J. quanto esposta a dubbi fin dal 1819, la concezione positiva della natura resisté nel L. finché ritenne che l ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] -politiche11 prevalgono rispetto all’interesse dottrinale, filosofico e persino teologico-dogmatico. Svalutata la filosofia12, la cui influenza positiva si riduce a superficiale eclettismo, la tradizionale rivendicazione di maggiore antichità ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] 1991, p. 452).
Questa fondamentale dicotomia tra ruolo maschile positivo e ruolo femminile negativo si riflette nell'intero complesso di ultimi decenni è cominciata a emergere una 'teologia femminista'.
Carica di conseguenze nella vita quotidiana ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] scontro, che offre un’impressione poco positiva ai cardinali stranieri, si consuma anche la locale. Roma la città di tutti i cattolici, in Divinarum rerum notitia. La teologia tra filosofia e storia. Studi in onore del Cardinale Walter Kasper, a cura ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] si muoveva lo schema del Segretariato – quello di una positiva facoltà di autodeterminazione in ambito morale e religioso e veneto e lombardo, Carlo Colombo spese il suo prestigio di ‘teologo del papa’ a sostegno del De libertate. In quell’occasione ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] società, è un compito di tale portata positiva da valere l’impegno e la difficoltà di stellette, «Jesus», 7, luglio 1999.
40 P. Ricca, La prassi sinodale nella teologia e nell’esperienza della Chiesa valdese, in Il sinodo diocesano, cit., pp. 149- ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...