Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ’etica e il suo pretestuoso rifugio nella soluzione mistica cristiana, Valla aveva cercato di formalizzare i presupposti teorici della sua critica affrontando il tema più spinoso dell’etica teologica, il libero arbitrio, e le norme della dialettica ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] a Firenze. Ritornato a Messina, l'E. compare come docente di teologia nel locale Studio dal 1652 al 1656 e di filosofia morale nel leggere l'opera come una metafora di "quella continua e mistica guerra tra la ragione e 'l senso", attribuendo ai vari ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] piuttosto che a sistemarla. Il componimento n. 36, che espone ampiamente i principi della teologia negativa propria dei mistici, non li offre però in forma coerente ed elaborata, e denuncia l'incapacità di ordinare il pensiero entro salde strutture ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] (13°-14° sec.), di Anversa, e J. de Weert, di Ypres. Una figura di notevole rilievo nel campo della teologia è il mistico brabantino J. van Ruusbroec, che con le sue opere in prosa: Vander Cierheit der gheesteleker Brulocht («L’ornamento delle nozze ...
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Scrittore brasiliano (Niterói 1917 - Rio de Janeiro 1997). Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da manhã; tra il 1941 e il 1947 visse a Londra, lavorando per [...] primo romanzo, Assunção de Salviano (1954), emerge una tematica mistica che si ripropone nel successivo A Madona de cedro (1957 del prete comunista Nando, esponente inconsapevole della teologia della liberazione, che dopo aver viaggiato per tutto ...
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Erudito (Madrid 1606 - Vigevano 1682). Studiò prima a Salamanca poi a Lovanio, dove si addottorò (1638) in teologia. Fu ambasciatore del re di Spagna presso Ferdinando III, a servizio del quale svolse [...] cittadina. Scrisse oltre settanta opere di matematica, astronomia, scienze naturali, teologia, filosofia, grammatica, musica, diritto, poesia mistica, ecc.; in teologia fu avversario di Giansenio, nelle sue opere (Theologia fundamentalis, 1651; e ...
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Pseudonimo letterario, poi nome ufficiale, dello scrittore romeno Ion Dobre (Bulbucata, Vlaşca, 1889 - Mogoşoaia, Bucarest, 1972). Professore di teologia a Chişinău e poi all'università di Bucarest, diresse [...] 1926 al 1944 la rivista Gândirea. Già principale rappresentante della poesia tradizionalista romena dominata da una serena mistica religiosa, pubblicò Şesuri natale ("Pianure natie", 1916), Darurile pământului ("I doni della terra", 1920), Ţara de ...
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Teologo e predicatore agostiniano (Cascante, Navarra, 1530 circa - Barcellona 1589), discepolo di Luis de León, prof. di teologia a Salamanca; autore della Conversión de la Magdalena (1588), che ne rivela [...] il temperamento ascetico formatosi nella esperienza mistica del Cinquecento spagnolo. Ma l'opera è anche importante per la prosa scintillante e pittorica, e per la difesa della lingua castigliana, sicché può considerarsi una delle più significative ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] grande crisi degli anni 68-69 vibra un grave colpo a tale mistica, ma Vespasiano la riprende e rafforza, e, separando la Vittoria e nel basso impero è alle dipendenze della teologia solare. La mistica della Vittoria, dogma religioso che ha contribuito ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ed involuto, uno dei maestri, comunque, della mistica cattolica tra Cinquecento e Seicento:[11] non gli era di essi sono stati riediti da R. Arnerio (P. SARPI, Scritti filosofici e teologici editi e inediti, Bari 1951: si veda no, nella Nota, p. 159, ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...