Riccardo di San Vittore
Jean Leclercq
Teologo del sec. XII, citato due volte nelle opere dantesche.
In Pd X 131 R. figura di seguito a due autori molto più antichi: s. Beda (morto nel 735) e s. Isidoro [...] (ediz. J. Châtillon, Parigi 1958), derivante, tra gli altri, da Beda e da Isidoro. Redasse inoltre alcune opere di teologiamistica di carattere più personale (edite in Patrol. Lat. CXCVI), in particolare il De Trinitate, il De Praeparatione animi ad ...
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Teresa d'Avila (T. di Gesu; al secolo T. de Cepeda y Ahumada)
Teresa d’Ávila
(T. di Gesù; al secolo T. de Cepeda y Ahumada) Scrittrice e mistica spagnola (Ávila 1515 - Alba de Tormes 1582), santa. [...] ; con uno stile semplice e sobrio, pittoresco di modi popolari, nel quale seppe esprimere i più ardui concetti della teologiamistica. T. appartiene così al novero dei grandi scrittori spagnoli del secolo d’oro. Alcune sue opere si sono salvate ...
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Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] tradizione cristiana e che, tradotti in latino nel 9° sec. da Giovanni Scoto Eriugena, influenzarono molti aspetti della mistica e della teologia dell’età scolastica. Ma per ritrovare una vera rinascita del n. occorre attendere l’Umanesimo, che, tra ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] guida di quelle pratiche e di quegli atti, ossia rispettivamente la teologia ascetica e la teologiamistica.
Cenno storico. - Com'era naturale, nell'islamismo l'ascetica precedette cronologicamente la mistica, e l'una e l'altra sono, in realtà, fuori ...
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TERESA di Gesù, santa
Alfredo Giannini
Teresa de Cepeda y Ahumada nacque ad Ávila il 28 marzo 1515 da Don Alonso Sánchez de Cepeda e da Doña Beatrice de Ahumada. Nella prima giovinezza fu allettata [...] e scorci sintattici, seppe significare le cose più alte dello spirito e lucidamente esporre i più arcani concetti della teologiamistica. Appartiene così Santa T. al novero dei grandi scrittori spagnoli del secolo d'oro.
Le sue opere maggiori sono ...
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QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] 'individuo o della comunità, che sono una cosa sola. Ma a tale concezione mistica non fa poi riscontro nessuna delle particolarità della teologiamistica propriamente detta, quali il concetto dell'unione con Dio realizzata attraverso gradi diversi di ...
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HOLSTE, Lukas (Holstenius)
Walter Platzhoff
Filologo, storico, erudito, nato ad Amburgo nel 1596, morto a Roma nel 1661. Figlio di un tintore, entrò nel 1617 all'università di Leida molto frequentata [...] di Roma; secondo la sua stessa testimonianza, per la lettura dei platonici Massimo Tirio, Calcidio e Ierocle "la cui teologiamistica e contemplativa elevò così la sua anima" da fargli "superare tutte quelle minute questioni di cui i novatori hanno ...
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ROBERTO, vescovo di Lincoln, detto anche Grosseteste e in latino Capito
Nato a Stodbrook circa il 1175, morto nel 1253. Di povera famiglia fu inviato, per il suo ingegno, a studiare a spese pubbliche [...] della corte di Roma.
Fra le sue principali opere sono da ricordare il De corruptelis Ecclesiae (ed. in Anglia sacra del Warton) e un commentario sulla teologiamistica di Dionigi Areopagita (v. Opere di Dionigi l'A., ed. Strasburgo 1503). ...
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ONORATO di Santa Maria
Giuseppe DE LUCA
Nato il 4 luglio 1651 a Limoges in Francia, morto a Lilla il 3 novembre 1729. Entrato fra i carmelitani scalzi nel 1671, lasciò il suo nome familiare che era [...] , contro i giansenisti; storico, trattò di cronologia biblica e di metodologia critica. Molto si occupò e stampò di teologiamistica, e sottopose a esame l'autenticità dell'attribuzione a Dionigi l'Areopagita delle opere che ancora al suo tempo ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] , Roma 1970).
Lossky, Vl., Théologie mystique de l'Église d'Orient, Paris 1944 (tr. it.: La teologiamistica della Chiesa d'Oriente, Bologna 1967).
Maximos (Christopoulos), Τό οἰκουμενικόν πατριαρχεῖον ἐν τῇ ὀρϑοδόξου ᾿Εκκλησία, Θεσσαλονίκη, 1972 ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...