FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] di affrontare anche argomenti di teologia morale (così, per esempio, nel corso della discussione con Isotta Nogarola sulla della caduta di Costantinopoli, che anche in lui destò enorme impressione: ma la sua speranza che alla composizione delle ...
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angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] fur fedeli a Dio (If III 38): il loro gruppo non compare nella teologia tomistica (cfr. C. Zanini, Gli angeli nella D.C Milano 1908; 41), parte della città dolente, dell'etterno dolore, contiene la perduta gente che non ha più speranza di salvezza ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] a Parigi per iniziare la carriera accademica nello studio teologicodella università, come baccelliere addetto al commento della Bibbia e della raccolta sistematica di Sentenze teologiche fatta da Pietro Lombardo; del Commento alle Sentenze redige ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] età, e quattro femmine, delle quali la primogenita avrebbe sposato nel 1691 il teologo Jean Le Clerc - intraprese insieme con i familiari, diretto a Londra, dove aveva qualche speranza di una buona accoglienza per avere dedicato a Giacomo Stuart duca ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] alcun ruolo accademico all'interno dell'Ordine. Approfondito lo studio dellateologia e della Sacra Scrittura, cominciò "adliuc sono i capitoli dedicati all'esercizio delle virtù interiori o teologali, ovvero la fede, la speranza e la carità: mentre i ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] del suo travaglio morale ed intellettuale e dell'elaborazione delle sue opere di teologia spirituale, che lo esortò, nel 1506, nei quali egli viene addirittura indicato come l'unica speranzadell'umanesimo italiano dopo la morte di Ermolao Barbaro, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] i concili, la patristica, teologi contemporanei come Erasmo, Eck e Johannes Gropper, autori della Chiesa greco-ortodossa (Fozio, di Pio V gli precludesse anche per il futuro ogni speranza di carriera curiale, risiedette ad Otranto il meno possibile, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il D. fu in relazione con Vincent Clement, professore di teologia a Oxford, più per motivi politici che per interessi letterari, con lasciò l'Inghilterra verso la fine dell'ottobre 1440, con la segreta speranza di essere nominato dal papa arcivescovo ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] quale nutriva la speranza di favorire l’accesso del figlio a una futura carriera ecclesiastica all’interno della Curia romana nella la concezione dell’epoca, si possono evidenziare alcune tematiche maggiormente sviluppate: la teologia, la filosofia ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] ; l'anno successivo passò a Perugia, sempre dominato dalla speranza di stampare l'Acus nautica.
Nel ms. C.58 elenca diverse selve di concetti predicabili tratte da opere di teologi e Padri della Chiesa e compiute in diversi momenti, a cui vanno ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...