FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] su 23 presentati.
Lusingati da questo risultato, nella speranza di ripetere il successo alle elezioni politiche, i F., il quale nel discorso di inaugurazione dell'anno accademico 1907-08 della facoltà teologica del seminario (il testo in La Scuola ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dimostra di possedere nozioni di teologia più sofisticate (la dottrina della gerarchia celeste, secondo Dionigi speranza e senza domani. Fisionomia drammatica, dunque, che il Medioevo a lui successivo cerca d'attenuare.
La fortuna medievale dell' ...
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Salomone (Salamone)
Gian Roberto Sarolli
Re d'Israele, figlio di David e di Betsabea, salito al trono nel 971 e morto nel 931 a.C.; portò la Palestina, sia pur per breve tempo, a un apparente splendore [...] funzione e del valore che S. assunse nel sistema teologico-politico di D. e al tempo stesso, fuor dalla retorica epistolare, dell'ammirazione e speranza riposta in Cangrande.
Due volte S. è citato nel Fiore, entrambe nella forma ‛ Salamone ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Veneto, entrò nel 1818, come allievo di filosofia e teologia, nel seminario patriarcale di Venezia. Nel 1826, prima gravissimi sacrifici senza speranza di successo; né bisogna dimenticare che il fronte stesso dei sostenitori della difesa a oltranza ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] L'elezione di Leone XIII gli aprì uno spiraglio di speranza (fu ospite qualche giorno in Vaticano del fratello del papa dei C.: Sopragli studi teologici nella C. di G.; Alcune poche considerazioni sopra lo stato presente della Compagnia in Italia da ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] dell'anima e del corpo, sulla monade e sull'armonia prestabilita, sul concetto di spazio, ecc.) e teologico Nell'estate del 1709 lasciò Padova per Barcellona con la speranza di ottenere un incarico ecclesiastico che gli permettesse di ritornare ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] lo studio della matematica, per cui si può dire che fu veramente un autodidatta. Per un paio d’anni lesse teologia nel monastero Aldobrandini, camerlengo della Curia.
Anche a Roma la sorte gli fu avversa: sfumata ben presto la speranza di ottenere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] egli aveva ricevuto in dono dall’imperatore. Incoraggiato dalla speranza di ottenere un oggetto così a lungo desiderato affrontai circolazione nel mondo latino alcuni temi tipici dellateologia pseudo-aristotelica.
Dalla collaborazione tra Gundisalvi ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] ’ dicitori si è le cose alte de’ cieli e delle stelle e della sacra teologia e astrologia farle toccare con mano, cioè dirle in siffatto la chiami la Regina tua, la Mamma tua, la speranza tua (Gregorio 1965: XVII).
La Chiesa siciliana promuove ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] distinguendo il metodo di questa da quello teologico proprio della patristica. Aveva esordito con lavori volti , pp. 400-413; V. Peri, La Pira, L., Dossetti: nel silenzio la speranza, Roma 1998; M. Margotti, G. L.: educare nella città, Milano 2001; L. ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...