FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] nel 1917 conseguì ad Innsbruck il dottorato in teologia, passando poi a Graz, dove diresse il di fronte alla politica di snazionalizzazione, in Boll. dell'Ist. regionale per la storia del movim. di liberazione nel Friuli - Venezia Giulia, IV (1976), ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] più attivi della futura classe dirigente democristiana, che contribuì alla lotta di liberazione e alla Balestreri,Genova 1982, pp.229-310; Id., Uno dei centri della riflessione teologica e della spiritualità tra le due guerre. Genova tra il 1920 e il ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] un seggio era il più alto e prestigioso apice dell'ascesa sociale e il D. la perseguì con tutte Clemente VIII, con un breve, pretese la liberazione del Preziuso e lanciò la censura contro il D., influenzata dalla teologia neoscolastica spagnola, non ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] e U. Spinola, ostilissimi al movimento belga di liberazione, si rivolse all'A. chiedendogli una relazione particolareggiata. di cappellani dell'esercito, delle carceri o degli orfanotrofi; per l'organizzazione degli studi teologici nel grande ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] del Belial illuminano sulle posizioni politiche e teologiche di Palladino: emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazionedelle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] legami con Venezia, la sua cultura sospesa tra antichità greca e teologia, le sue funzioni di alta diplomazia e i suoi legami con l sezione finale dell'opera, dove Angelo Massimi, tornato in vita per impetrare a Leone X la liberazione del prigioniero ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] delle messe. Proseguendo nell'opera di risanamento e di riorganizzazione della Chiesa il D. fondava, specialmente a Corte, scuole di teologia le proteste della Curia e l'opera di mediazione del D. riuscivano ad ottenere la liberazione di tre ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Alessandri, vescovo di Bergamo, apprendiamo dei suoi studi di teologia e diritto, compiuti probabilmente presso l'Università di Padova. Il liberazione di alcuni esponenti bergamaschi catturati dalla parte imperiale.
Il L. fu spesso membro delle ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] collegio dei teologidell’Università.
Proprio in veste di teologo Pallavicino fu protagonista delle vicende legate il carmelitano si congratulava con il sovrano inglese per essersi liberato dal giogo di Roma fece però precipitare la situazione: ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] presupposti fisiologici della psicologia.
Interessanti sono soprattutto le conclusioni critiche e teologichedell'opera: il dalle erronee dottrine assuefacendole alle nuove condizioni della scienza e della vita libera e civile" e fece atto solenne di ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...