PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] per la salvezza, la non piena consistenza della sua teologia confermerebbe quanto dice Ilderico, per il quale la indipendentemente dal re; e poiché sembra che nel 784 scrivesse il Liber e non fosse sulla via del ritorno, la copia per Adalardo ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] dei Ss. Apostoli in Roma; nominato consultore teologodell’Inquisizione romana, il 16 luglio 1560 prestò giuramento ingiungeva al re di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di Borbone e l’arcivescovo di Lione ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] mesi. Nello stesso tempo il C. riuscì ad ottenere la liberazione del vescovo Filippo di Beauvais e del vescovo eletto di certamente uno degli autori più produttivi nell'ambito della scuola teologico-filosofica fondata da Pietro Lombardo. La sua " ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] a confutare le dottrine della setta eretica del Libero Spirito o dello Spirito di libertà, , in Cultura neolatina, I (1941), pp. 133-142. Modestissimo A. Amato, La teologia di fra' Iacopone da Todi, in Bollett. d. Deputaz. d. storia patria per ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Nicchia in filosofia, il newtoniano N. Cento in matematica, F. Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo Monarca […] favoriano nel tempo istesso un più libero commercio delle terre e dei feudi, onde si impiccolivano e ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] della tecnologia – il M. analizza la velocità nei trasporti, la comunicazione, l’aspirazione alla liberazione la politica era in realtà una rigorosa prosecuzione della sua teologia e l’attività pastorale imperniata sull’identificazione del sacerdote ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] come premessa per una futura conciliazione la rinunzia da parte dello Stato a qualunque limitazione della libertà del papa e opponendosi tanto alla chiusura delle facoltà di teologia nelle università pubbliche (1872) quanto alla legge per la ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] cardinalato dopo una vita clericale, una vita morigerata e la liberazione per le creature dall’obbligo di obbedienza ai nipoti nei nel contesto di una teoria dell’arte sviluppata in un ampio contesto filosofico, teologico o teorico letterario. Il ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] strumento per la riforma dei costumi e per la liberazionedella Terrasanta dagli infedeli. Non risulta che all'interrogatorio dell'umiltà spirituale necessaria per mantenerne la presenza dentro di sé. Non si tratta, dunque, di un'opera di teologia ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] di affrontare anche argomenti di teologia morale (così, per esempio, nel corso della discussione con Isotta Nogarola che non si fossero sposate avrebbero potuto disporre liberamente solo di un decimo della somma. L'insieme del patrimonio, certo ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...