DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] un seggio era il più alto e prestigioso apice dell'ascesa sociale e il D. la perseguì con tutte Clemente VIII, con un breve, pretese la liberazione del Preziuso e lanciò la censura contro il D., influenzata dalla teologia neoscolastica spagnola, non ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] sulla questione della giustificazione a una congregazione di teologi, della quale il M. fece parte. Nel corso delle sei congregazioni domenicano Gregorio da Siena e il Mazzocchi. Per lui il libero arbitrio «se habet mere passive et nullo pacto active ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] Note cfr. Milana, 2004).
A Firenze tra la Liberazione e l’immediato dopoguerra Tartaglia ebbe allievi e discepoli, per il fascino della sua cultura filosofica e teologica e il pathos della sua parola che predicava ‘novità’. Cesare Vasoli ricordava l ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] e U. Spinola, ostilissimi al movimento belga di liberazione, si rivolse all'A. chiedendogli una relazione particolareggiata. di cappellani dell'esercito, delle carceri o degli orfanotrofi; per l'organizzazione degli studi teologici nel grande ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] del Belial illuminano sulle posizioni politiche e teologiche di Palladino: emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazionedelle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] legami con Venezia, la sua cultura sospesa tra antichità greca e teologia, le sue funzioni di alta diplomazia e i suoi legami con l sezione finale dell'opera, dove Angelo Massimi, tornato in vita per impetrare a Leone X la liberazione del prigioniero ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] delle messe. Proseguendo nell'opera di risanamento e di riorganizzazione della Chiesa il D. fondava, specialmente a Corte, scuole di teologia le proteste della Curia e l'opera di mediazione del D. riuscivano ad ottenere la liberazione di tre ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Alessandri, vescovo di Bergamo, apprendiamo dei suoi studi di teologia e diritto, compiuti probabilmente presso l'Università di Padova. Il liberazione di alcuni esponenti bergamaschi catturati dalla parte imperiale.
Il L. fu spesso membro delle ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] collegio dei teologidell’Università.
Proprio in veste di teologo Pallavicino fu protagonista delle vicende legate il carmelitano si congratulava con il sovrano inglese per essersi liberato dal giogo di Roma fece però precipitare la situazione: ...
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MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] come la mancata liberazione di Edgardo fomentasse discussioni e ostilità verso il potere temporale della Chiesa, per Pio , presso Bressanone, dove visse sotto falso nome, studiando teologia ed ebraico. Fu lì che il 31 dicembre 1871 pronunciò ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...