Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] intellettuale individuale volta alla ricerca della verità portava alla liberazionedell’anima dai confini del mondo complicata per due importanti aspetti: il primo è che per ragioni teologiche vi è un ‘primo’ cielo, che si trova sopra il firmamento ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] come premessa per una futura conciliazione la rinunzia da parte dello Stato a qualunque limitazione della libertà del papa e opponendosi tanto alla chiusura delle facoltà di teologia nelle università pubbliche (1872) quanto alla legge per la ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] cardinalato dopo una vita clericale, una vita morigerata e la liberazione per le creature dall’obbligo di obbedienza ai nipoti nei nel contesto di una teoria dell’arte sviluppata in un ampio contesto filosofico, teologico o teorico letterario. Il ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] certezze: il dominio di Dio sull'uomo e il libero arbitrio, non separate da un abisso, ma teologicamente congiunte dalla superiore certezza che Deus charitas est.
Il problema teologicodella s. ex parte Dei, studiato nelle Scritture, sembra chiaro ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] posta in vendita all’inizio del 1945, pochi mesi dopo la liberazionedella città, fu presto esaurita; ancora a cinquant’anni di distanza 1903, p. 9) addebitava all’ignoranza dei teologi il subodorare nei due pensatori un qualche soggettivismo kantiano ...
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Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] come l'anno del recupero della " terra sancta " e della sua liberazione " ab heresi symoniaca "). XVII (1961) 185-254; G. Fallani, Poesia e teologia nella D.C., Milano 1961, 80-84; R. Montano, Storia della poesia di D., II, Napoli 1963, 289; F. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] poesia parabolica, una delle tre classificazioni in cui è suddivisa la poesia, è anche strumento dellateologia rivelata (per es., un termine antico realtà nuove (e vere). La liberazione dagli idoli, che diventa un procedimento prioritario per poter ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] strumento per la riforma dei costumi e per la liberazionedella Terrasanta dagli infedeli. Non risulta che all'interrogatorio dell'umiltà spirituale necessaria per mantenerne la presenza dentro di sé. Non si tratta, dunque, di un'opera di teologia ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] di affrontare anche argomenti di teologia morale (così, per esempio, nel corso della discussione con Isotta Nogarola che non si fossero sposate avrebbero potuto disporre liberamente solo di un decimo della somma. L'insieme del patrimonio, certo ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] si presentò la possibilità di essere liberata dalla soggezione pisana con l'aiuto dell'imperatore, Giusfredo fu tra coloro , Luigi, Renato, Guglielmo. Enrico, laureato in teologia nel 1511, divenne rettore della facoltà e morì dopo il 1542, data in ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...