BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Francia nel 1579 per compiervi i suoi studi di filosofia e teologia, nei quali si dimostrò così brillante che, secondo una l'attuazione dell'oracolo (la liberazione di Sciro dal tributo al re trace) sono ormai elementi tipici della favola pastorale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Periodizzazioni
Le periodizzazioni storiche cambiano a seconda delle discipline. Nelle arti [...] , e con risultati non disprezzabili sul piano dellateologia o della logica (si pensi soltanto a personaggi come Suárez nuovi problemi, al confronto con nuove civiltà; la liberazionedella penisola iberica dai Mori stabilisce nuovi equilibri tra gli ...
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Mosè (Moisè)
Gian Roberto Sarolli
Profeta e legislatore, comandato da Dio di liberare gli Ebrei dalla schiavitù di Egitto, è considerato autore, secondo la tradizione che risale a s. Gerolamo, dei primi [...] la tradizione dellateologia-politica, un typus Christi; sul filone della tradizione esegetica e della lettura quadrifaria dei ‛ sensi ', il salmo 113 " In exitu Israël de Aegypto ", tempore Moysi, il nome di M. e la liberazione dalla cattività ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] ma non fu né baccelliere né maestro in teologia) fu poi inviato ad insegnare a Roma dal quale cercò vanamente di ottenere la liberazione del vescovo di Pamiers, Bernardo Saisset, incarcerato non totalmente spoglia della faziosità della vita comunale e ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] alla discussione sul libero arbitrio. Da Erasmo da Rotterdam fino a Leibniz, la sua eco resta dovunque presente. Un teologo e filosofo come Nicola Cusano vede in lui un difensore della propria tesi della riunificazione dell’umanità: la concordantia ...
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Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] seguendo le leggi dello Stato si segue la ragione: fine dello Stato sarà quindi liberare dalle passioni e garantire stessa opera al problema della storicità della Bibbia, del valore dei profeti e del rapporto tra filosofia e teologia. In sede di ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] si ha un'esposizione sistematica della dottrina teologica e morale dell'Apostolo. Ciò dipende dal fatto voglio, ma il male che non voglio"). Solo Cristo rappresenta una vera liberazione, in quanto sottrae l'uomo alla logica del dovuto e lo colloca in ...
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Ecclesiastico italiano (n. Malgrate 1941). Ha studiato filosofia e teologia a Milano e Fribourg; prete dal 1970, ha fatto parte di Comunione e Liberazione; è stato poi vescovo di Grosseto (1991-95) e rettore [...] fede e politica, Il mistero nuziale - Uomo-donna matrimonio-famiglia (2014), in cui affronta i temi dell'indissolubilità del matrimonio e della verginità, L'amicizia come virtù civica. Dialogo con Riccardo Bonacina (2014), al centro del quale sono ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] concetto speculativo, la prima affermazione filosofico-teologicadella soggettività e immanenza del vero, con stessa del concetto idealistico moderno dello stato, essere esso la suprema celebrazione dellalibera volontà dell'individuo ("on est plus ...
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PROGRESSO
Guido Calogero
. L'evoluzione del concetto di progresso è naturalmente collegata in modo assai stretto a quella del concetto di storia: per i suoi presupposti generali v. storia. Il concetto [...] scientifico viene a costituire rispetto alla concezione teologica di una verità originariamente rivelata. Riprendendo infatti crescente rischiaramento dello spirito umano: l'illuminismo settecentesco è infatti convinto che la liberazionedell'uomo ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...