Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), [...] esaurienti, della verità rivelata.
La teologia dogmatica è la parte della teologia che studia i d. nel loro carattere teorico. Costituisce il nucleo più importante della teologia cattolica; come teologiapositiva si attribuisce il compito di trovare ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] ‘positività’. Positività significa superamento delle due fasi antecedenti dello sviluppo dell’intelletto (teologia, metafisica); una scienza è positiva quando rinuncia radicalmente alla ricerca di cause, e stabilisce leggi, cioè relazioni costanti ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] (idrogeno, elio ecc.), e da un’unica particella elettricamente positiva, detta nucleo. Dovendo l’a. essere elettricamente neutro, la conciliare l’epicureismo con le fondamentali verità della teologia naturale). Sull’atomismo si basò una generale ...
Leggi Tutto
Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] Una particolare accentuazione tale concetto assunse nella teologia mistica come carattere peculiare di Dio che è l’insieme dei valori di z il cui modulo supera un valore positivo dato ρ (cioè l’insieme dei punti esterni al cerchio di centro origine ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] Concepita la materia non come pura potenzialità ma come entità positiva, essa potrebbe esistere (per volere di Dio) anche senza Il volontarismo di D. S. si riflette anche nella teologia, che è concepita come scienza eminentemente pratica trattando di ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo tedesco (Amburgo 1694 - ivi 1768). Tipico rappresentante della teologia illuminista luterana, è conosciuto soprattutto per l'Apologie oder Schutzschrift für die vernünftigen Verehrer [...] . Queste sue posizioni influenzarono notevolmente lo sviluppo della teologia tedesca.
Vite e opere
Pastore, prof. di evidenzia la sua opposizione a qualunque forma di religione positiva, è l'Apologie oder Schutzschrift für die vernünftigen Verehrer ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] la sua grandezza né nella sua troppa filosofia e teologia (inciampo, anziché aiuto all'irrompere della sua poesia), di un mese (agosto-settembre 1725), a condensarla "in forma positiva" in soli dodici fogli di stampa, furono quei mirabili Principî di ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] , fra biomedicina e scienze umane (filosofia morale, teologia, diritto, sociologia), con cattedre universitarie, centri e osseo, mostra la necessità di integrare un'obbligazione morale ''positiva'' (primum adiuvare) a un'etica della ''tutela'' basata ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] era destinata a passare attraverso tre fasi fondamentali: la teologica, la metafisica e la positiva. Solo nella fase positiva l'uomo rinunciava al sogno di indagare le ''cause'' animistiche, teologiche o metafisiche dei fenomeni, e aveva compreso che ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...