Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] giudizio di Francesco Guicciardini sulla Riforma luterana che è di carattere politico e si tiene a rispettosa distanza dal tema teologico:
«Io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la avarizia e la mollizie de’ preti […]. Nondimeno ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] la Biblioteca Palatina di Parma da parte di Maria Luigia d'Austria, ibid., pp. 477-491; G. Del Monte, Il Collegio teologico dell'Università di Parma, Parma 1948, pp. 23-26; A. Ciavarella, Notizie e documenti per la storia della Biblioteca Palatina di ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ital., Napoli 1965, pp. 275-281; A. Valente, G. Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Il teologo contrizionista D. Nicola Cirillo, in Asprenas, XIII (1966), p. 102; P. Pieri, Taranto nel 1799 e mons. C., in Scritti vari ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] sinodo, avente per oggetto la riforma dei costumi, parallelo al concilio di Trento, al quale sarebbero state lasciate le questioni teologiche. Quando, il 28 apr. 1545, A. Farnese comunicava ai legati che il concilio non si sarebbe ancora tenuto, il G ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] a Costantinopoli: la Chiesa romana sarebbe stata rappresentata da un legato pontificio assistito da un gruppo di prelati e teologi; vi erano concrete prospettive che l'intesa potesse coinvolgere anche lo Stato dei Comneni di Trebisonda e gli Armeni ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] propria ispirazione; il papa, dubitando che essa fosse preda di spiriti malvagi, nominò una commissione di nove prelati e teologi, di cui faceva parte anche il cardinal Santoro, allora inquisitore maggiore (che in seguito avrebbe esorcizzato la B ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] documenti ed è dunque difficile giudicare se e come applicò i dettami tridentini. Il G. non fu certamente né un teologo né un canonista; la sua attività principale si concentrò sempre sulla politica (anche se questa valutazione è in parte viziata ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] barnabita, Giovanni Ambrogio Mazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a Pavia per i corsi filosofici e teologici.
Subito dopo l'ordinazione sacerdotale, avvenuta a Lodi il 14 marzo 1620, il G., che conosceva bene la lingua francese ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] e il rigore morale del confratello (Risposte… alle risposte date dal card. Petrucci alle 14 propositioni tra l'estratte… dai teologi nei suoi libri, in Biblioteca apost. Vaticana, Chig., B.V.88).
A questa sua attiva partecipazione alla battaglia ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] de Jesús, a cura di K.E. O’Neill - J.M. Domínguez, III, Roma-Madrid 2001, p. 3102; L. Malusa, Storia della teologia e storia della filosofia nel Collegio Romano: G. P., in Storia delle storie generali della filosofia, a cura di G. Santinello - G ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...