Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a Baronio per rivedere la Politica (1589). Come scrisse a Talpa, spiegando il valore controversistico di un’opera non teologica, «altra è la professione del historico da quella del difensore de’ dogmi», poiché fornite le fonti occorre «lassar al ...
Leggi Tutto
Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] dell’unità della Chiesa d’Occidente, ma non poterono impedire alla Riforma di farsi strada tanto fra il popolo quanto fra teologi e uomini di governo, e di affermarsi in quasi tutti i paesi d’Europa: in alcuni sostituì il cattolicesimo come religione ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Bologna, sulla cui matricola figura come "magister Angelus de Venetiis, secularis, papa Gregorius XII" (I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna, a cura di F. Ehrle, Bologna 1932, p. 104).
Verso la fine del 1379 o, più ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . Campi ritenne poi che egli fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i l'unica costituzione da considerarsi di carattere dogmatico: ai teologi bizantini, che muovevano ai latini il rilievo di ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] du Concile de Trente à Vatican II. Continuité ou discontinuité?, Bern-Berlin-Frankfurt 1997, pp. 147-164.
74 Cfr. R. Gibellini, La teologia del XX secolo, Brescia 20076, pp. 225-231.
75 J.A. Jungmann, La place de Jésus-Christ dans la catéchèse et la ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] per le più svariate riflessioni e meditazioni morali e religiose, miniera da cui attinsero tutti gli scrittori, pensatori e teologi del Medioevo; la Regula pastoralis, scritta al tempo dell'elezione pontificale e dedicata a Giovanni in cui G. traccia ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] francescani osservanti, per l'esame delle dottrine di Lutero; ma, subito dopo, la sostituì con un'altra commissione composta da teologi e meno frettolosa e drastica della prima. Ma la morte a Firenze di Alfonsina Orsini de' Medici e il timore sempre ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel convento di S. Germano iniziò il suo insegnamento Alessandro di Hales nel 1231, sì che a Parigi le cattedre di teologia si divisero tra secolari e regolari, in una situazione di equilibrio, che si manterrà sino a quando i primi non si sentiranno ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1540. Il 1° settembre 1540 entrò come studente di teologia nello Studio conventuale di Ferrara. Era già suddiacono e nel corso dei SS. Apostoli in Roma; fu nominato consultore teologo dell'Inquisizione romana e prestò giuramento nelle mani del ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di una crociata contro i Turchi. Fra il 1460 ed il 1464 il della Rovere fu attivo a Roma anche come professore di teologia sia presso lo "Studium sacri Palatii" che presso l'Università della Sapienza (cfr. L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 275 s.). Durante ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...