Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] 'interno del reale.
Ma nello stesso momento in cui si appella a ciò che la supera, la scienza interroga la filosofia e la teologia sui loro titoli. È severa su ciò che le sembra non convincente nei metodi e nei procedimenti. Il XX secolo è insieme un ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] 1910 che lo porterà a un avvicinamento al pietismo, alla conoscenza di Søren Kierkegaard e di Max Scheler, alla critica della teologia liberale e di quello che egli considerava il puro biblicismo barthiano e la pura dialettica tra Dio e uomo, con la ...
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inculturazióne Nelle scienze umane, assimilazione della cultura d'appartenenza durante il processo di socializzazione (o fase infantile del processo d'integrazione sociale) dell'individuo.
Antropologia [...] i. (che implica non solo adattamento esteriore, ma dialogo, assimilazione e scambio vitale tra le culture che si incontrano).
Teologia
Il termine indica l'incarnazione e la riespressione del Vangelo nelle varie culture, mediante la trasformazione, l ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , H. Sonnemans, Paderborn 1990.
M. Guasco, Dal modernismo al Vaticano II. Percorsi di una cultura religiosa, Milano 1991.
R. Gibellini, La teologia del XX secolo, Brescia 1992.
J.-M.-R. Tillard, Chair de l'Église, chair du Christ. Aux sources de l ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] cerchia di Barth fece parte inizialmente anche R. Bultmann, che però s'incamminò ben presto per una via nuova del pensiero teologico. Mentre Barth cerca di risolvere la tensione dialettica tra Dio e l'uomo sul versante di Dio, concependo la fede come ...
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interdetto
Nel diritto canonico, l’i. è punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti. L’i. locale colpiva le comunità che si ribellavano a un atto ufficiale della Chiesa e si estendeva [...] (1606), ma questa non si piegò, espulse dal suo territorio il clero che osservava l’i. e affidò a una serie di teologi, tra cui P. Sarpi, la difesa delle proprie ragioni. La vertenza, che ebbe ampia risonanza internazionale e che produsse una gran ...
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Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...] (da 3 a 7 membri) nominato dal S. Sinodo.
Nella Chiesa calvinista e nella Chiesa nazionale luterana, organo supremo, composto di teologi e di giuristi; divideva con il principe l’amministrazione delle cose ecclesiastiche.
storia Eccelso C. A Siena il ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] il Grande nessun imperatore fu più felice e più utile alla Chiesa di lui55.
All’interno di questo modello teologico-politico la teologia romana isola un codice di regole di governo delle relazioni tra Stato e Chiesa destinato a connotare la regalità ...
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Melantone, Filippo
Umanista e riformatore tedesco (Bretten, Basso Palatinato, 1497-Wittenberg 1560). Nel 1509 fu all’università di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga dove divenne magister artium e si dedicò [...] dei seguaci della Riforma, letta davanti all’imperatore e ai principi dell’impero il 25 giugno 1530. In essa M. e i teologi di Wittenberg si sforzarono di mettere in luce gli elementi di intesa con i cattolici e l’ortodossia delle tesi luterane, ma ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] le Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae e l'Oratio per la progettata disputa romana, mentre pensava a una teologia poetica e a un commento al Convito platonico. Le Conclusiones, intese a riassumere le tesi fondamentali delle varie ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...