GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) e scrisse altre tre opere: l'Apologia de' teologi scolastici (1739-41), l'Istoria del pontificato di s. Gregorio Magno (1741-42) e L'ape ingegnosa (1743-44). In esse ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] gli aspetti tendenziosi della presentazione di Eusebio.
Autori anglicani tra Foxe e Gibbon
Si è visto come per i grandi teologi anglicani del XVI secolo la questione più urgente della relazione tra Chiesa e Stato, e del ruolo all’interno della ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] 1910 che lo porterà a un avvicinamento al pietismo, alla conoscenza di Søren Kierkegaard e di Max Scheler, alla critica della teologia liberale e di quello che egli considerava il puro biblicismo barthiano e la pura dialettica tra Dio e uomo, con la ...
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Delle molte famiglie svizzere di questo nome, la più importante è quella fiorita a Zurigo e discendente da Uli (m. 1552), padre del pastore e prof. di latino Jakob (1538-1605). Si divise in quattro rami [...] al Salon di Parigi del 1835, da Johann Konrad (1761-1828), pedagogista; il secondo fu reso illustre dal capostipite, il teologo Johann Jakob (v.); il terzo, derivato da Rudolf (1571-1622), è noto soprattutto per Hans (v.), e il quarto, discendente ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] dal feudalesimo e dalle guerre di religione, si davano una nuova coscienza, precisamente laica e borghese.
Vita e opere
Studiò teologia protestante e diritto a Lipsia e nel 1657 filosofia a Jena, ove, sotto la guida del matematico E. Weigel, divenne ...
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JEDIN, Hubert
Giuseppe ALBERIGO
Storico, nato a Grossbriesen (Slesia) il 17 giugno 1900; studiò teologia nelle università di Breslavia, Monaco e Friburgo (1918-23), specializzandosi quindi nelle ricerche [...] Corpus Catholicorum della Görresgesellschaft.
Iniziò la sua attività con un lavoro sul Cochlaeus (1927), alcuni studî sulla teologia e i teologi agostiniani del 16° sec. e un significativo saggio storiografico, che faceva il punto sullo stato degli ...
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Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...] (da 3 a 7 membri) nominato dal S. Sinodo.
Nella Chiesa calvinista e nella Chiesa nazionale luterana, organo supremo, composto di teologi e di giuristi; divideva con il principe l’amministrazione delle cose ecclesiastiche.
storia Eccelso C. A Siena il ...
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Melantone, Filippo
Umanista e riformatore tedesco (Bretten, Basso Palatinato, 1497-Wittenberg 1560). Nel 1509 fu all’università di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga dove divenne magister artium e si dedicò [...] dei seguaci della Riforma, letta davanti all’imperatore e ai principi dell’impero il 25 giugno 1530. In essa M. e i teologi di Wittenberg si sforzarono di mettere in luce gli elementi di intesa con i cattolici e l’ortodossia delle tesi luterane, ma ...
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Città della Germania (145.311 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, posta a 114 m s.l.m., 18 km a SE della confluenza del Neckar nel Reno a Mannheim. Sede di numerose industrie: tessili, meccaniche (strumenti [...] di Baden.
Catechismo di H. (Katechismus oder kurzer Unterricht christlicher Lehre) Compilato nel 1563 da una commissione di teologi della facoltà di teologia di H., è, con il piccolo catechismo di Lutero, il più celebre e il più importante tra i ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] le Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae e l'Oratio per la progettata disputa romana, mentre pensava a una teologia poetica e a un commento al Convito platonico. Le Conclusiones, intese a riassumere le tesi fondamentali delle varie ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...