Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] divina in se stessa, rimanevano da definire le modalità, e la questione occupò uno spazio crescente nelle dispute e nei trattati teologici della seconda parte del XIII secolo. La tesi di G. si opponeva a questi sviluppi sulla visione dell'essenza di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] del contrasto tra Chiesa e Stato, non pubblicò altre opere di rilievo, né portò a termine il disegno della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a Dio e ai suoi attributi ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] 24 luglio del 1836 fu consacrato sacerdote da mons. D. B. Balsamo, arcivescovo di Monreale. Nel 1838 ottenne l'insegnamento di teologia presso il monastero di S. Martino e nel maggio del 1841 venne ammesso nel grado dei decani e nominato maestro dei ...
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antigesuitismo
Movimento di critica contro i gesuiti, sviluppatosi nel 18° sec., con motivazioni politiche e teologiche. L’a. fu sostenuto dalle grandi monarchie europee, che mal sopportavano la diretta [...] (reducciones), e dai rigoristi (in particolare i giansenisti) che criticavano la casistica, il probabilismo e il lassismo dei teologi gesuiti. A seguito della polemica antigesuita, la Compagnia di Gesù venne sciolta da papa Clemente XIV nel 1773 (fu ...
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Espressione coniata dal teologo agostiniano A. Steuco (De perenni philosophia, 1540), che riprendendo motivi di M. Ficino e G. Pico della Mirandola (soprattutto quello relativo all’accordo tra la prisca [...] tutta la storia della filosofia e in tutte le religioni, dai testi della tradizione ermetica fino a Platone e ai teologi cristiani. Fondato sulla commistione, tipica del platonismo rinascimentale, tra filosofia e religione, il tema della p. era volto ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] tra cattolici e valdesi o metodisti in Italia».
L’e. non si limita al progresso dei contatti ufficiali, della ricerca teologica e del dialogo dottrinale, ma si esprime anche in altri modi, come preghiere e celebrazioni liturgiche comuni (dal 18 al ...
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Teologo (Brema 1603 - Leida 1669), prof. a Brema (1630), a Franeker (1636) e a Leida (1650). È autore della Summa doctrinae de foedere et testamento Dei (1648), nella quale è esposto il suo sistema teologico, [...] del patto" (Föderaltheologie), per cui tutta la vita religiosa è sussunta al patto concluso tra Dio e l'uomo. Contro di esso insorsero, nello stesso ambiente protestante, numerosi teologi, e la polemica cocceiana degenerò presto in contesa politica. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] condanna del 1277
Il 7 marzo del 1277 il vescovo di Parigi Stefano Tempier (m. 1279) censurò 219 tesi filosofiche e teologiche, in accordo con papa Giovanni XXI (Pietro Ispano, già studente a Parigi e medico) e con l'approvazione di una commissione ...
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Vitoria, Francisco de
Teologo spagnolo (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493-Salamanca 1546). Domenicano, è considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto [...] , materia che insegnò a Salamanca dal 1526 al 1546. A V. si ricollegano i grandi teologi Melchior Cano, il Medina, Domenico Soto ecc., che ebbero grande influenza sul Concilio di Trento. Il suo insegnamento si coglie soprattutto nelle seguenti ...
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Teologo controversista (El Moral, Toledo, 1610 - Madrid 1684), gesuita. Un suo libro polemico (Adversus quorumdam expostulationes contra nonnullas Jesuitarum opiniones morales, 1661) in difesa di opinioni [...] uno degli esponenti più in vista del lassismo, insieme con I. Sánchez e G. Pirot. La polemica gallicana, svolta dai teologi della Sorbona contro l'ultramontanismo di M., provocò una replica di Alessandro VII (bolla Cum ad aures nostras, 1665). Fu il ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...