SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nel 1540. Il 1° settembre 1540 entrò come studente di teologia nello Studio conventuale di Ferrara. Era già suddiacono e nel corso dei SS. Apostoli in Roma; fu nominato consultore teologo dell'Inquisizione romana e prestò giuramento nelle mani del ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di una crociata contro i Turchi. Fra il 1460 ed il 1464 il della Rovere fu attivo a Roma anche come professore di teologia sia presso lo "Studium sacri Palatii" che presso l'Università della Sapienza (cfr. L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 275 s.). Durante ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] pochi problemi, alcuni dei quali volti a indagare la stessa legittimità e i limiti di tale relazione97. Il problema teologico-pastorale si è presentato fin dagli inizi. I primi divieti pubblicati da «L’Osservatore romano» nel 1928 sulla trasmissione ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] terna scuola-oratorio-chiesa la musica era condannata dai teologi quale espediente peccaminoso. Perlomeno in teoria, i ragazzi via di indagini sul versante francese, pare che i teologi fossero impegnati in particolare sul valzer, pericoloso senz’altro ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] almeno brevemente un capitolo di questa lunga storia, perché esso chiarisce il modo in cui si pongono oggi i problemi di teologia della liturgia: è il capitolo che riguarda il sec. XX sin dai suoi inizi. Durante il Medioevo, il culto cristiano aveva ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Cherot, Louis XIV et l'Immaculée Conception en 1657, in Etudes, XCVIII [1904], pp. 803 s.), nonché gli echi delle controversie teologiche più vive in quegli anni. È del 1653 la Theologia mariana di Cristoval de Vega, dov'è affermata la permanenza di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] della sua importanza, l'opera di G. non è stata ancora esplorata in modo completo. Dagli studi compiuti emerge comunque un teologo di primo piano, che scrive le sue opere in un continuo confronto critico non solo con i suoi confratelli e colleghi, ma ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] come del resto lo inducevano a fare la sua formazione giuridica e la sua completa mancanza di preparazione e di interessi teologici, nonché l'influenza dei gesuiti e del Chigi, anche lui largamente indifferente agli aspetti dottrinali e morali della ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] la formula presentata dal card. de Guise sul primato, espresse, come gli altri quattro canonisti ed il Lainez; fra i teologi, la sua disapprovazione.
Nel febbraio del 1563 il C. si recò ad Innsbruck, mandatovi dallo zio cardinale, per ottenere l ...
Leggi Tutto
CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] bisognava seguire il probabiliorismo (lett. 12 maggio 1755, in Raccolta, pp. 41 s.). Poi via via giunse a suggerire i trattati teologici e i commenti biblici del domenicano Noël Alexandre e la stessa Bibbia tradotta dal Sacy (lett. 21 nov. 1767 e 13 ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...