PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Magliabechi, in possesso di una erudizione varia, sacra e profana, Panciatichi non disdegnava la compagnia di poeti e teologi, traeva diletto dallo studio delle scienze naturali, attendeva al greco, possedeva egregiamente il latino e fu cultore della ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] lavoro, il Syllabus magistrorum S. Palatii apostolici, pubblicato a Roma nel 1663; nella prima parte sono riassunti i compiti di teologo e censore del maestro del S. Palazzo, con le relative bolle ed editti sulla stampa, nella seconda vi è un elenco ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] provincia napoletana: più tardi divenne qualificatore del S. Uffizio per il Regno di Sicilia, e vicecancelliere del Collegio dei teologi napoletani. Il 1ºapr. 1669 fu creato vescovo di Nusco; ma nel 1680 rinunciò spontaneamente alla diocesi, a quel ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] di precettore privato ed essere stato docente e prefetto al Regio Collegio delle provincie per gli iscritti al corso teologico, e poi anche direttore spirituale, venne nominato nel 1848 professore di storia ecclesiastica all'università di Torino. Nel ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] età nell'Ordine dei minori conventuali, esercitò vari uffici all'interno di esso, ma si affermò maggiormente come lettore di teologia negli Studi di Milano, Venezia e Bologna. Mentre si trovava in quest'ultima città fu accusato d'eresia ed arrestato ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] conversione di sostanza del pane e del vino nel corpo e sangue del Redentore. Contro Berengario si schierarono quasi tutti i teologi dell’epoca e una serie di concili (1050, 1051, 1054, 1059, 1079), in cui egli fu costretto a ritrattare completamente ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] sostanza, il W. è uno scolastico; un realista che solo in scarsissima misura, se mai, ha risentito l'influsso della teologia nominalistica a lui contemporanea, anzi, ha reagito contro di essa. Anche le sue dottrine politiche e altre parti della sua ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non si fondò, dunque, su un'elaborazione teologica diversa da quella romana: i contenuti e i riti della fede rimasero di fatto immutati, con le sole novità della ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] parole calorose, il periodo di studi trascorso a Parigi. Dopo aver frequentato i corsi di Arti liberali, si dedicò alla teologia e tra i suoi professori lo stesso Lotario esaltava in modo particolare Pietro di Corbeil. Poiché le opere di quest'ultimo ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] orecchio di Erasmo che, il 10 ottobre 1525, scrisse ad Alberto chiedendogli se veramente egli lo avesse accusato di non essere né teologo né filosofo. Erasmo ribadì di non essersi mai schierato a fianco di Lutero e sostenne che non le sue idee, ma la ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...