MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] ’anno accademico 1420-21 fu professore a Rimini; poi dovette passare a Perugia, dove, il 29 giugno 1423, ottenne la laurea in teologia.
Nel 1425 fu convocato a Roma presso la curia del suo Ordine per discolparsi da accuse che gli erano state mosse in ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] a insinuare che Palmieri fosse «un seguace dell’eresia ariana» e a sostenere che il poema era stato «condannato dai teologi e bruciato» (Giovio, 2006, p. 358). La parabola intellettuale di Palmieri si consumò, in realtà, in stretta connessione con la ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il nome di Filotimo.
Nello stesso periodo il C. collaborò sempre più strettamente col papa, anche in campo teologico, come è dimostrato dalla sua partecipazione alla stesura della bolla Unigenitus, emanata l'8 settembre 1713 contro le manifestazioni ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Ord. E. S. Augustini Papiae, a cura di R. Maiocchi e N. Casacca, V, Papiae 1915, pp. 146 ss., 150-167. Sul Pensiero teologico del B. cfr. A. C. Jernolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, in part. pp. 133 ss., 142 ss., 151 ...
Leggi Tutto
DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] a Cremona e poi a Padova, dove forse si laureò all'incirca nel 1523. A Bologna fu nominato lettore presso lo Studio teologico di S. Francesco, ed in questa veste prese parte alla riunione della congregazione dei conventuali del 9 apr. 1535. Fu eletto ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] . Non dello stesso livello risulta la sua cultura letteraria o filosofica: i riferimenti, anche quando si tratta di teologi o di moralisti che si sono occupati di alcuni aspetti della materia mercantile, sono pochi e non particolarmente meditati ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] nel convento dei frati carmelitani di Napoli, dove nel 1539 divenne professo. Vi rimase ancora tre anni, al fine di studiare teologia e omiletica e ottenere la licenza di predicatore. Nel 1542 si trasferì a Siena e vi rimase fino al 1544, quindi a ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] poteva frenare la loro loquace e imbarazzante penna, una soluzione confortata nel febbraio 1684 dal parere dei teologi interpellati dagli inquisitori di Stato genovesi sulla liceità di sopprimere senza formalità sudditi pericolosi per la vita della ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] a termine, secondo le sue indicazioni, dal Vezzosi.
Nocquero a una maggiore popolarità di G. da una parte la controversia teologica postuma causata da certe sue amicizie, dall'altra la stessa qualità del suo lavoro, apprezzato da una cerchia di dotti ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] agli atti di minore importanza, cui seguì poi un'altra disputa con il viceré sulla foggia degli abiti del Collegio dei teologi, imposta dal Lemos sul modello dell'Università di Salamanca.
Dopo la fine della causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...