BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] erreurs très pernicieuses et principalement en matière de revelations et de propheties". L'anno successivo una confutazione del teologo calvinista Lambert Daneau indusse il B. a sconfessare alcune delle sue profezie. Nella ritrattazione poté in parte ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] II, prefazione di G. De Rosa, a cura di F. Flores d’Arcais, Caltanissetta-Roma 1994 (in partic. F. Conigliaro, Teologia e teologi di Sicilia, pp. 620-623; A. Sindoni, Il movimento cattolico sociale dal Concilio Vaticano I al Vaticano II, pp. 731-791 ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] Gonzaga riunì a Mantova un consesso di scienziati, in maggioranza gesuiti, chiamandovi da Parma "due teologi secolari a difendere pubblicamente le materie teologiche" e "...un bravo matematico a fare un problema" (così la Istoria del Collegio di ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] non gli impedì di seguire regolarmente i corsi ecclesiali fino a conseguire, nel 1735, la laurea in teologia e l’iscrizione al Collegio dei teologi. Il 21 agosto dello stesso anno ottenne per bolla pontificia la coadiutoria della prebenda di Sorbolo ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] , ostilissimo al progetto inglese. Il C. e il Croke ottennero un pieno successo: i Collegi dei giuristi e dei teologi si espressero decisamente a favore del sovrano inglese, affrontando peraltro un'accesa controversia con il vicelegato che tentava di ...
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CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] a questa data a frequentare i superiori corsi di filosofia sotto la guida del terziario francescano Benedetto Tassoni e di teologia seguendo le lezioni di Giovan Battista Carlini, canonico di S. Petronio. Si impadronì anche di una certa pratica ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] per accedere al sacerdozio. Dalle opere, nondimeno, traspare con tutta evidenza come egli si sia mosso nell'orbita di quei teologi, oppure di storici e polemisti quali G. Fontanini, il minorita G. A. Bianchi, G. Cenni, L. Cuccagni, S. Borgia, dei ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] , in Franciscan Studies, V (1945), pp. 247-276; G. Odoardi, Fra C. M., O. F. M. Conv. (1511-1574). Padre, oratore e teologo al concilio di Trento, in Miscellanea francescana, XLVIII (1948), pp. 223-242, 450-478; XLIX (1949), pp. 36-71; G. Alberigo, I ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] . Sicuro della fiducia accordatagli da Giulio III, pur contestato da molti settori dell'assemblea perché non consultava i teologi, come avevano fatto gli altri presidenti nel primo periodo, si trovò ad affrontare la difficile questione della presenza ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] fu davvero spedita, è evidente il divario fra essa e la prima, che si limitava a prevedere una semplice discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV aveva fatto esplicita menzione dei monasteri greci di Roma: di lì erano ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...