ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] e i vizi; la Chiesa e la società cristiana; l'anticristo, la fine del mondo, il paradiso e l'inferno; l'interpretazione teologica di Pietro Lombardo (m. nel 1160) e di altri autori; la vita consacrata; la lista dei nomi dei papi fino a Lucio III ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di Parigi, Oxford e Cambridge; soltanto verso la metà del XIII sec. gli altri studia iniziarono a ospitare Facoltà di teologia. All'Università di Orléans s'insegnava unicamente diritto romano (o civile) e diritto canonico, e a Parigi il corso di ...
Leggi Tutto
lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] del tempo. Così la spiegazione del perché i demoni non hanno bisogno di linguaggio, che non si ritrova nei principali teologi (VE I II 4 ipsi daemones ad manifestandam inter se perfidiam suam non indigent nisi ut sciat quilibet de quolibet quia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] essa era nondimeno considerata con molte riserve dai teologi della Compagnia di Gesù. Se sembrava irragionevole stata formulata nel Medioevo, e che concordavano con quelle dei teologi protestanti, furono riprese durante tutto il XVII sec.; ciò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] propedeutiche agli studi di medicina, del diritto e della teologia. Inoltre, l’astronomia è talvolta insegnata nella facoltà di con la richiesta di un invio di pareri da parte dei loro teologi e astronomi, e con un invito a Roma per la discussione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] del tutto negata da una figura piuttosto tarda, Ibn Maḍā᾽ al-Qurṭubī (m. 592/1196) che apparteneva alla scuola giuridico-teologica della ẓāhiriyya, o dei letteralisti, secondo la quale ogni interpretazione che andasse al di là del significato piano e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] In quest’ultima città si recò Fausto per raccogliere le carte dello zio, che si rivelarono decisive per la sua riflessione teologica. Tra il 1562 e il 1563 compose infatti la prima opera, dal titolo Explicatio primae partis primi capitis Evangelistae ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] arte, di anno in anno più assorbita nella rappresentazione assoluta e immutabile del divino.
Tali difficoltà rispetto a un discorso teologico mettono in luce nell'iconografia di M. il costante e immediato contatto con la devozione popolare, da cui le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] philosophia perennis. E non è certo senza significato che l’opera di Crispo, De Platone caute legendo, esibisca il consenso di teologi prestigiosi, fra i quali alcuni dei più aspri censori di Patrizi. Il quale, dal canto suo, accusa il colpo, ma non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] 73).
In modo simile a quello che si legge nei testi dello stesso periodo (libri di ricordanze, trattati di mercatura o teologici, sermoni), la ricchezza vale, quindi, solo perché è inserita in una rete di relazioni e di scambi materiali e sociali tra ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...