Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] A., a tutti gli ambiti nei quali è valido il discorso estetico, cioè nel campo morale, nel campo retorico, in quello teologico (ivi, pp. 547, 38 - 548, 5).
È stato osservato che quest'idea estetica non è soltanto teorica. Leprieur (1905, pp. 346 ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] , di lettere, di arti, XIII (1911), pp. 33-48, 81-92, 112-121, 131-144; U. Vicentini, F. Z. O.F.M. teologo cabalista..., in Le Venezie francescane, XXI (1954), pp. 121-162, 174-226, XXIV (1957), pp. 25-56; C. Dionisotti, Resoconto di una ricerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] indigeni. Questa soluzione giuridica riflette l’incertezza esistente fra gli stessi Spagnoli circa la legittimità della conquista. Vari teologi e giuristi, come Las Casas e Francisco de Vitoria, ritengono infatti che il paganesimo degli indigeni e la ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] al copto, all'indogermanico, ecc. Comunque, sia che fosse una divinità indigena, sia importata, sia abile creazione dei teologi, S. si configurò come una divinità poliade, partecipe degli attributi ctonî di Osiride-Apis e di Hades-Plutone, di ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Caterino, in Memorie domenicane, XX (1950), pp. 103-120, 137-166, 233-266; V. Criscuolo, Ambro-gio Catarino P. (1484-1553) teologo e padre al concilio di Trento, Roma 1985; A. Duval, P., L., in Dictionnaire de spiritualité, XII, 2, Paris 1986, coll ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] del clero di Francia del 1682 il loro attacco all'autorità pontificia. Il B. d'altronde, giovandosi dell'aiuto di due teologi ex-gesuiti, lo spagnolo J. Itturiaga e Gianvincenzo Bolgeni, provvide a corredare gli scritti del Pey di introduzione e note ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] fu ammesso l'8 maggio 1693 al collegio di S. Bonaventura, dove ottenne la laurea il 2 maggio 1696, divenendo maestro di teologia. Ebbe allora contatti con il mondo culturale romano ed entrò a far parte il 6 ag. 1699 dell'Arcadia col nome pastorale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino, mediatore culturale e maestro di inquietudine
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agostino di Ippona è la figura [...] come il Rinascimento, così come ispirerà la corrente del giansenismo, e non mancherà successivamente di interrogare filosofi e teologi di ogni tempo.
Il De doctrina christiana: il più grande trattato di ermeneutica scritturale in lingua latina
Il ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] locale collegio dei gesuiti e infine a Milano, presso il Collegio elvetico, per seguire i corsi di filosofia e teologia e ricevere la preparazione necessaria per affrontare gli impegni pastorali che lo videro protagonista in Valtellina. Si laureò in ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] dedicati alla materia fuori dal suolo iberico. Nella sezione iniziale (pp. 1-20) il frate elenca gli autori (giuristi e teologi) che si sono occupati del problema e dice di avere iniziato l’opera anni prima, a Palermo. Riporta i documenti pontifici ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...