PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] contro di lui nel 1556, che durante il soggiorno a Basilea aveva iniziato a leggere con Perna libri di teologi ed eruditi protestanti, come Ulrich Zwingli e Bartholomäus Westheimer. Ulteriori indizi mostrano come, in quei primi anni basileesi, Perna ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] metà del mese di agosto nel palazzo del procuratore fiscale Niccolò Farfani sotto la direzione di padre Teofilo, esperto di teologia e commissario inquisitoriale delegato a trattare il caso. La linea di difesa del C. restò immutata per quasi due anni ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] i quali si segnala quello di Nicolas Eloy che osserva l’utilità delle Quaestiones sia per i medici sia per i teologi interessati ai casi di coscienza (Dictionnaire historique de la médecine..., IV, Mons 1778, pp. 606 s.).
Sposato con Terrenzia Cossi ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] e il generale M. Tamburini si mostrò preoccupato a causa delle novità dottrinali introdotte dal G. rispetto alla filosofia e teologia in vigore nelle scuole della Compagnia. Il G. fu così trasferito per due anni (1720-21) al collegio Tolomei per ...
Leggi Tutto
AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] secolo, non si cominciarono a studiare i sistemi politici medievali; riacquistò allora rilievo l'A. politico, polemista, ma l'A. filosofo, teologo e scritturista è rimasto in gran parte sconosciuto.
L'opera per cui A. è soprattutto noto è la Summa de ...
Leggi Tutto
RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] si trattava peraltro di posizioni luterane: tale sfiducia per l’efficacia delle opere era allora condivisa da eminenti teologi ed ecclesiastici cattolici.
Una missiva di Raverta inviata da Venezia nel gennaio del 1547 al cardinale Marcello Cervini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere della bioetica, nella seconda metà del Novecento, è stata conseguenza del fallimento [...] deontologici possa assicurare il rispetto dei diritti individuali delle persone. Per i filosofi morali, e per molti teologi e giuristi, i medici possono legittimamente reclamare una competenza sui fatti della scienza medica, ma mancano di competenza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Medioevo molti intellettuali vengono accusati di essere caduti nella vana [...] dottrina cristiana, a cura di M. Naldini, Roma, Città nuova, 1991
Tommaso d’Aquino
La filosofia è lodevole se illuminata dal signore Somma Teologica, Vol. IV, II-II, q. 167
Lo studio della filosofia di per sé è lecito e lodevole per la verità che i ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] errori dei Greci (ibid., ff. 25r-26r; 39r-41r).
La tesi dell'E., che corrisponde a quella sostenuta nei decenni precedenti da rinomati teologi gesuiti (da 0. Giustiniani a F. Azzor, da S. Tucci a M. de Angelis da B. Giustiniani a M. Vasquez al card ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Poesia e religione: il pantheon ellenico tra invenzione e tradizione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una religione [...] sacri: per quanto autorevoli fossero i poemi omerici ed esiodei, le considerazioni di Erodoto non erigono i due poeti a teologi o profeti, nel senso comunemente attribuito a questi termini. D’altro canto, in virtù del carattere divino che i Greci ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...