Fra le molte comunità religiose formatesi in Boemia durante la riforma cèca nel sec. XV, l'Unitas fratrum è una delle più importanti. Espulsi dalla Boemia dopo la sconfitta del 1620, i Fratelli mantennero [...] luterana di Boemia) capace di resistere alla crescente pressione del cattolicismo (v. boema, confessione). D'altro lato l'intransigenza dei teologi fu causa di molte lotte in seno alla stessa Unione e fece quasi dimenticare quello che ne era stato il ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] sostanza, il W. è uno scolastico; un realista che solo in scarsissima misura, se mai, ha risentito l'influsso della teologia nominalistica a lui contemporanea, anzi, ha reagito contro di essa. Anche le sue dottrine politiche e altre parti della sua ...
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L'HOSPITAL, Michel de
Georges Bourgin
Uomo politico francese, nato verso il 1504 a Aigueperse, nell'Alvernia, da un medico del connestabile di Francia, Carlo di Borbone. Implicato, mentre faceva i suoi [...] 1561 che sospendeva le persecuzioni per motivi religiosi; poi il colloquio, senza risultati, di Poissy (agosto 1561) fra i teologi cattolici e protestanti. Se egli non aderì alla riforma, sua moglie, sua figlia e suo genero avevano abbracciato la ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , che non possono essere infiniti, che se egli può vuole e dunque in lui libertà e necessità coincidono. Una conclusione teologica che, se mal compresa o insegnata ad arte al fine di ingannare i più che non possono comprenderla, distruggerebbe con il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e l'astrologia, situandole tra le scienze speculative o teoretiche e conferendo loro un carattere di superiorità sia rispetto alla teologia sia rispetto alla fisica, in base al loro grado di certezza. Un valore di assoluta certezza era attribuito al ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non si fondò, dunque, su un'elaborazione teologica diversa da quella romana: i contenuti e i riti della fede rimasero di fatto immutati, con le sole novità della ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] parole calorose, il periodo di studi trascorso a Parigi. Dopo aver frequentato i corsi di Arti liberali, si dedicò alla teologia e tra i suoi professori lo stesso Lotario esaltava in modo particolare Pietro di Corbeil. Poiché le opere di quest'ultimo ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] qualunque sia il significato da dare alla condanna da parte del vescovo di Parigi Stefano Tempier (1277) di 219 articoli di teologia e di filosofia naturale, fra i quali i capisaldi della scienza peripatetica, e quali che siano state le sue immediate ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] da cui presto riparte per l'Olanda. In questo periodo accese controversie e polemiche lo oppongono a diversi teologi calvinisti e professori universitari. Nel settembre del 1649 infine, raccogliendo l'invito della regina Cristina di Svezia, raggiunge ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] orecchio di Erasmo che, il 10 ottobre 1525, scrisse ad Alberto chiedendogli se veramente egli lo avesse accusato di non essere né teologo né filosofo. Erasmo ribadì di non essersi mai schierato a fianco di Lutero e sostenne che non le sue idee, ma la ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...