GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] ed essere ordinato sacerdote, nel 1716. Il G. ebbe poi il permesso di tornare a Bologna per iscriversi al corso di teologia dell'Università. Laureatosi, tornò a Roma, ancora a S. Pietro in Vincoli, per il magistero. Infine nel 1730 gli giunse la ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] anche di suo padre, e che proprio il D. alla sua morte, celebrò come uno fra i maggiori filosofi e teologi contemporanei. Perfezionò gli studi medici a Bologna con un altro celebre maestro, Baverio Maghinardi, al quale Agostino aveva raccomandato il ...
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MOSE
Gianluca Pilara
MOSÈ. – I dati disponibili non permettono di definire una data di nascita certa di questo arcivescovo di Ravenna, ma sicuramente – grazie a una serie di testimonianze posteriori [...] in Mosè caratteri biografici in seguito riconosciuti a un altro personaggio di una certa notorietà, Mosè del Brolo, teologo e poeta originario di Bergamo.
Dall’Appendix al Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis del cronista Agnello si apprende che ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] furono pubblicati a Roma nel 1637 e i tomi terzo e quarto nella stessa città nel 1643.
In questo trattato di teologia morale, dedicato al cardinale G. B. Pamphili, il C. affronta una vasta casistica di problemi relativi al comportamento che i fedeli ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] di Napoli. Nella vicenda era intervenuto il pontefice Giovanni XXII, che aveva ordinato di compiere un'inchiesta a due teologi dell'Ordine, Tommaso da Fabriano e Matteo da Toscanella. Sappiamo che questi ultimi avevano citato in giudizio alcuni frati ...
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Tobia
Gian Roberto Sarolli
Ebreo in esilio a Ninive, la cui storia è narrata nel libro omonimo della Bibbia. Fu accecato dalle " calida stercora " cadute " ex nido hirundinum ", e risanato, per l'incrollabile [...] (come D. li definisce in Mn III IV 11), i soli chiamati a impiegare il sistema quadrifario dell'allegoria dei teologi, lo stesso che il poeta ‛ scriba Dei ' impiega nella Commedia, sistema quadrifario ben diverso da quello trifario dell'allegoria dei ...
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Botanica
Tre cellule del sacco embrionale maturo delle Angiosperme. Nel complesso formano l’apparato antipodale, considerato un secondo oangio non funzionale del gametofito femminile, in quanto privo di [...] dell’abitabilità di tali regioni (nel Medioevo chiamate esse stesse a.): già esclusa da Aristotele, fu risolutamente negata dai teologi medievali, nella convinzione che i loro abitanti avrebbero avuto la testa in giù e i piedi in su; inoltre non ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] annulla nell'oggetto, che è tutto.
Da questa sorgente originaria della vita religiosa scaturisce ogni carattere del domma, che la teologia in ogni caso presuppone, come qualche cosa d'immediato (rivelato) che il pensiero trova innanzi a sé, e su cui ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] a Firenze, dove si trasferì il concilio, il B. fece profonda impressione per la sua dirittura morale, per la vasta dottrina teologica e la temperata eloquenza. Si deve in gran parte a lui, nemico di ogni estremismo ed esclusivismo nella vita e nella ...
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MELITENIOTE (Μελιτηνιώτης)
Silvio Giuseppe Mercati
Varî sono i Melitenioti fioriti a Costantinopoli nei secoli XIV-XV. Sono degni di menzione: 1. L'autore di un poema Εἰς τὴν σωϕροσύνην (Alla saggezza) [...] sulla processione dello Spirito Santo, in cui dimostra che la processione dal Figlio si trova già insegnata nelle opere dei grandi teologi dei secoli IV e V.
Bibl.: Il poema allegorico ed. da E. Miller, Notices et extraits de manuscrits 19 (1858), 2 ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...