Nome italianizzato (lat. Episcopius) di Simon Bishop o Biscop (Amsterdam 1583 - ivi 1643). Figura dominante dell'arminianesimo. Magister artium a Leida (1606), vi studiò anche teologia con F. Gomar e J. [...] più importanti, la bella e vigorosa Apologia pro Confessione e la successiva Responsio contro alcuni teologi di Leida in difesa della teologia rimostrante: in queste, come nelle Institutiones incompiute, E. insiste sul carattere etico-pratico della ...
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Città della Germania (145.311 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, posta a 114 m s.l.m., 18 km a SE della confluenza del Neckar nel Reno a Mannheim. Sede di numerose industrie: tessili, meccaniche (strumenti [...] di Baden.
Catechismo di H. (Katechismus oder kurzer Unterricht christlicher Lehre) Compilato nel 1563 da una commissione di teologi della facoltà di teologia di H., è, con il piccolo catechismo di Lutero, il più celebre e il più importante tra i ...
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RICCARDO di San Vittore
Francesco Pelster
Scozzese o inglese di nascita, fu ricevuto in età verosimilmente ancora giovane nell'abbazia dei canonici regolari di S. Vittore a Parigi, in cui era allora [...] Guarino. Morì il 10 marzo 1173 (meno probabilmente 1174).
R. appartiene a quel gruppo d'insigni asceti, mistici e teologi, la cui influenza si esercitò continuamente nei tempi posteriori. Nel campo dell'ascesi e della mistica stanno in primo luogo i ...
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THOLUCK, Friedrich August Gottreu
Teologo luterano, nato a Breslavia il 30 marzo 1799, morto a Halle il 10 giugno 1877. Di famiglia umile, poté tuttavia continuare gli studî, specie i linguistici per [...] anche alla conversione degli Ebrei, pubblicando dal 1824 la rivista Der Freund Israels. A Halle incontrò pure le ostilità di quei teologi; e per circa un anno, fino alla Pasqua del 1829 il Th. fu mandato a Roma, come predicatore dell'ambasciata ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] iscritto a chi è assente, né per telefono. È celebre, per il caso d'assenza, la controversia agitata un tempo fra i teologi, la quale fu definitivamente risolta da Clemente VIII (1602) e da Paolo V (1605). L'assoluzione delle censure può darsi a voce ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] studiato un anno la filosofia, non approvando il metodo aristotelico con cui gli veniva insegnata, preferì seguire i corsi di teologia presso i domenicani di S. Marco, ove venivano commentate le opere di s. Tommaso (1704-08). Continuò poi da solo ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] allo studio delle lingue orientali, perfezionò le sue cognizioni giuridiche né tralasciò di accostare eruditi, letterati, teologi e artisti celebri, di frequentare biblioteche, musei, accademie, affinando considerevolmente la sua preparazione. Nell ...
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conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] testo citato anche da s. Paolo (Rom. 4,7). Una libertà altrettanto grande di trattare le otto beatitudini si ritrova presso i teologi medievali (ad es. s. Tommaso Sum. theol. I II 69), come in certi padri, che riducono il numero delle beatitudini a ...
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Mosè
Lucio Biasiori
Non si farà torto a un autore che si rivolgeva a «chi legge la Bibbia sensatamente» (Discorsi III xxx 17), se si considerano come parte del suo patrimonio mitico anche i personaggi [...] e di republiche (Discorsi I ix 5-14).
Mosè era una figura centrale nell’immaginario della Firenze di M.: mentre i teologi scolastici lo consideravano il capo di un governo misto, per i filosofi ermetici era una sorta di mago ed esponente della prisca ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] , un testo che ci è pervenuto nell'edizione veneziana del 1646. Ma già durante il loro soggiorno perugino i due teologi componevano il primo volume di un corso completo di filosofia scolastica, pubblicato a Roma nel '37, col titolo: Disputationes in ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...